Scherzando con Matrix

La scelta del tema “ammiccante” per il Matrix di stasera era ovvia. C’era da promuovere e sfruttare la prima puntata di Scherzi a Parte, che grazie a Lord Lucas abbiamo seguito nel Prime Time con Tvblog, quindi si parla di “Grandi Scherzi“.
Il programma è terminato oltre le 2 di notte, in un orario a dir poco proibitivo determinato dallo sforamento “voluto” di Striscia prima (complimenti a Donelli) e di Scherzi a Parte poi, ma è stato più che gradevole.

Per quanto non ami Mentana nella sua interpretazione del conduttore simpatico/brillante il materiale proposto è stato particolarmente divertente.
Dall’inizio con l’ovvia celebrazione di Scherzi a Parte, con Fatma Ruffini ospite, si è passati a ricordare una delle burle più incredibili della storia italiana. In collegamento da Livorno c’era uno dei tre autori dello scherzo sulle fasulle teste di Modigliani che nell’84 fece gridare al miracoloso ritrovamento di straordinarie opere d’arte certificate da fior fior di esperti per due settimane prima che i 19enni che avevano “scolpito” le sculture per gettarle nel fiume e farle ritrovare non si fecero avanti su Panorama.
E ancora la descrizione delle gesta di Paolo Calabresi, l’attore che per andare a vedere la partita di cui non trovava i biglietti fece credere a tutti (telecronisti di Tele+ e buona parte della stampa) di essere Nicolas Cage, godendosi la partita dalla tribuna vip di San Siro fino a quando Galliani non lo invitò a scendere nello spogliatoio del Milan per salutare i giocatori (!!!).
I documenti di vecchi scherzi ideati da Marco Balestri, presente anche lui fra gli ospiti, mi hanno fatto venire una certa nostalgia dopo aver potuto “apprezzare” quelli piuttosto mosci e deprimenti della prima puntata di stasera. Leo Gullotta alle prese con la tigre e Rino Gattuso con il cane “Gennaro” fra le perle riproposte. Non sono mancati comunque gli omaggi al “Libero” di Mammuccari.

Da segnalare fra gli altri ospiti il redivivo Lamberto Sposini che ritorna in video con un pretesto, quello di essere stato due volte vittima di Balestri, dopo l’embargo che il marginale coinvolgimento nella vicenda di Calciopoli gli aveva procurato.

Dopo il salto tre video trovati su Youtube con gli scherzi citati a Gullotta e Gattuso e quello crudele ed esilarante fatto dalle Iene, all’epoca commentate dalla Gialappa’s, a Guido Bagatta (che ne esce veramente a pezzi) per ridicolizzare il programma Real Tv…

Gattuso

Leo Gullotta

Real “Bagatta”