Sara contro tutti o tutti contro Sara? Non c’è pace per la cortigiana del gossip Sara Tommasi…

Sesso, droga e Alfonso Luigi Marra. Si può sintetizzare così la vita di Sara Tommasi, un tempo naufraga, oggi naufragata in un vortice di indiscrezioni e passi falsi a sfondo hard. Le ultime news sull’aspirante starlette che non disdegna il nudo integrale (soprattutto se in pubblico e ancor meglio se per la lotta al signoraggio bancario qualunque cosa sia) riguardano infatti un suo presunto filmino porno in uscita il 6 luglio, pare.

Pare perchè questa presunta perla della cinematografia hard è stata girata in circostanze oscure e insondabili che ne metterebbero a repentaglio la pubblicazione. L’avvocato Alfonso Luigi Marra ha parlato di scenari davvero avvilenti: il regista/produttore avrebbe fatto assumere fiumi di cocaina a Sara che avrebbe quindi partecipato al film senza rendersene conto per via della droga. Il contenuto della pellicola ve lo potete immaginare, per il titolo invece, pare che quello definitivo sia “Sara contro tutti”.

Ma non proprio tutti sono contro Sara. L’avvocato Alfonso Luigi Marra, ad esempio, stravede per lei e in un’intervista, oltre a riferire le circostanze in cui secondo lui è stato girato il porno, lo stratega dell strategismo sentimentale parla anche della loro storia. Sì, della loro storia d’amore. La Tommasi avrebbe addirittura vissuto a casa sua (con la presenza della signora Marra) per dei mesi finchè i loro cuori non hanno smesso di battere all’unisono. Quando si dice il destino avverso, peccato. Da qualche tempo gira un video sul web che mostra chiaramente come la Tommasi avesse preso la rottura col suo mentore. Siete curiosi, lo so:

Molto commovente, già. Scherzi a parte, sarebbe facilissimo sparare sulla croce rossa, e sarebbe anche divertente. Davvero divertente. Ma questa ragazza si è messa a nudo (sì, quanti/e di voi non l’hanno vista senza vestiti almeno una volta anche solo di sfuggita) e a stento lo sa. I link che la riguardano fanno più visualizzazioni del topless di Belen,e chi li clicca è completamente sobrio, in genere.

Come ha scritto Selvaggia Lucarelli su Libero, si tratta sicuramente di un personaggio che divide e fa discutere (nonchè ridere), ma resta comunque difficile scriverne anche solo per non contribuire al suicidio mediatico di una persona assolutamente inconsapevole di quello che sta facendo.

Poi queste vicende sono meravigliosamente trash e quindi interessanti. Ma parafrasando l’Arcuri nello spot del libro di Marra, in questo caso quanto accade non “è bellissimo”.