Sapiens – Un solo pianeta tornerà ad occupare in pianta stabile il palinsesto di Rai3 dal prossimo 8 maggio, ma intanto ha voluto regalarci un interessante antipasto con una puntata speciale dedicata ai disastri del nucleare di Fukushima, del quale ricorre il decimo anniversario, e di Chernobyl, del quale ricorre invece il trentacinquesimo.
L’esordio intitolato L’attimo fuggente – Un prezzo troppo alto è quasi tutto occupato dal documentario inedito sui fatti di Fukushima, di pregevole fattura, ma allo stesso tempo il geologo Mario Tozzi dalla dismessa centrale nucleare nella valle del Garigliano crea una valida cornice al racconto spiegando in maniera puntuale le vicissitudini del nucleare nel nostro Paese, con il referendum come sparticacque.
Possiamo considerare dunque questa proposta in prime time di fine aprile di Sapiens – Un solo pianeta come una puntata di riscaldamento, in attesa che le nuove puntate sbarchino da sabato 8 maggio sulla rete diretta da Franco Di Mare, in una sorta di staffetta della cultura con Città Segrete di Corrado Augias, che tante soddisfazioni ha dato a Rai3. Anche se un conto è parlare di arte, un altro di cambiamenti climatici.
Sapiens, anticipazioni prima puntata 24 aprile 2021
Archiviato Città Segrete di Corrado Augias, che ottimi ascolti ha regalato a Rai3 il sabato sera in prime time (anche se l’ultima puntata dedicata a Napoli ha destato polemiche), torna stasera con una puntata speciale alle 21.45 Sapiens – Un solo pianeta, il programma di approfondimento ambientale condotto dal geologo Mario Tozzi. In onda dal 2019 con tre edizioni, ormai si può considerare un classico della rete.
La prima puntata intitolata L’atomo fuggente – Un prezzo troppo alto partirà dal trentacinquesimo anniversario dell’incidente nucleare di Chernobyl accaduto a notte del 26 aprile 1986 e dal decimo anniversario del più recente ma ugualmente grave incidente avvenuto all’interno della centrale nucleare di Fukushima in Giappone.
La trasmissione renderà nota, per la prima volta, lo studio che ha condotto alla compilazione della mappa dei luoghi provvisori idonei a ospitare i rifiuti radioattivi italiani in un deposito unico di cui il Belpaese deve farsi carico. Si tratterebbe di una mappa che ha già alimentato molte polemiche prima ancora di essere conosciuta in maniera specifica. Mediante un documentario inedito si ricostruirà successivamente quanto successo a Fukushima, con il divulgatore dalla sommità dello spettacolare sarcofago sferico progettato agli inizi degli anni ‘60 dall’architetto Riccardo Morandi, che domina il paesaggio della valle del Garigliano, tra Lazio e Campania, nel quale è in corso di smantellamento una delle quattro centrali nucleari ancora funzionanti in Italia.
Dalla sommità al nucleo del reattore che fino al 1978 produceva oltre 160 megawatt di energia, Mario Tozzi racconterà il funzionamento della centrale e delle barre di combustibile che alimentavano il nucleo producendo energia. Durante la puntata si affronterà il grande tema dello smaltimento dei rifiuti radioattivi, cercando di dare risposte su una questione diventata improrogabile dopo la pubblicazione della mappa, come i criteri e la procedura utilizzati per l’individuazione del luogo o il perché i lavori di smantellamento delle centrali nucleari richiedano tempi così lunghi. Dopo la puntata speciale incentrata sul nucleare la nuova stagione di Sapiens – un solo pianeta inizierà dall’8 maggio con sei nuove puntate che parleranno di tematiche di attualità.