Sapiens – Un solo pianeta 2022 è giunto alla quinta stagione: è ormai a pieno titolo uno dei classici del palinsesto di Rai 3. Il programma di approfondimento scientifico sullo stato di salute del pianeta Terra torna sul piccolo schermo nella primavera 2022, al sabato sera in prima serata, sempre con la conduzione di Mario Tozzi.
Sapiens 2022: puntate
Sesta puntata, 25 giugno 2022
Dove si trovavano le Colonne d’Ercole, oltre le quali c’era l’Isola di Atlante? Sono state sempre a Gibilterra o qualcuno ad un certo punto le ha spostate? Quando? E perché? Ed è allora che l’Isola di Atlante si è trasformata in Atlantide? Mario Tozzi analizzerà sul campo prove geologiche, archeologiche e geografiche per tentare di rispondere alle grandi domande sull’isola di Atlante.
Quinta puntata, 18 giugno 2022
Nell’ultima puntata, si parla del modello di sviluppo economico, sociale e culturale dei Sapiens, spinto, sostenuto e regolato, dall’energia. L’intero modello di sviluppo economico, sociale e culturale dei Sapiens, è da ripensare abbandonando l’attuale stato di dipendenza dalle fonti non rinnovabili, in favore di un più efficiente e meno inquinante mix di energie pulite e rinnovabili. Un accorato appello di Mario Tozzi a rivedere la sete di energia che a partire dalla rivoluzione industriale è stata sempre crescente immettendo, con la continua estrazione e combustione di petrolio, carbone e gas, enormi quantità di Co2 nell’atmosfera. Da sempre grande sostenitore della transizione energetica Mario Tozzi lancia il suo atto d’accusa contro chi, pur sapendo, non si è fermato per contrastare in tempo utile gli effetti negativi della combustione degli idrocarburi sul Pianeta. Tra le gigantesche pale del Parco Eolico di San Marco dei Cavoti, Sapiens racconterà nel dettaglio opportunità, criticità e prospettive delle fonti rinnovabili di energia: sole, vento, acqua ma anche nucleare e geotermia. Attraverso filmati documentaristici Sapiens ripercorrerà due eventi fondamentali nella storia delle fonti energetiche: la sfida sull’elettricità tra i geniali Thomas Edison e Nikola Tesla, e il drammatico incidente dell’11 marzo 2011, che portò al disastro nucleare, alla centrale di Fukushima.
Quarta puntata, 11 giugno 2022
Servono ancora, e a cosa, i parchi naturali al mondo e in Italia? Servono le zanzare e le api? E i pipistrelli? E i lupi e gli orsi? Una puntata dedicata ai due primi parchi nazionali italiani Parco del Gran Paradiso e Parco di Lazio e Abruzzo e Molise che nel 2022 celebrano i loro primi cento anni di storia. I Parchi Nazionali, in Italia e nel mondo, sono la cassaforte ambientale della biodiversità tutelando i quali i Sapiens possono garantirsi un futuro. Non è possibile il benessere dei sapiens senza quello di tutti gli altri viventi, tutti ugualmente utili, senza una gerarchia che in natura non esiste. Attraverso gli scenari spettacolari dei parchi italiani, Mario Tozzi racconta una storia ancora aperta, fatta di battaglie contro caccia e bracconaggio, abusivismo e indifferenza, condotta in difesa della ricchezza della vita sulla Terra, dagli abitanti dei cieli, a quelli delle foreste, dei mari e degli oceani.
Terza puntata, 4 giugno 2022
Com’ è possibile uno sviluppo senza limiti su un pianeta limitato per definizione? Se il clima è sempre cambiato, perché ciò costituirebbe un problema oggi? L’attuale concentrazione senza precedenti di CO₂ nell’atmosfera è responsabile del cambiamento? Se la variazione di temperatura è di pochi gradi, perché i danni sono così catastrofici? C’è ancora tempo e modo per intervenire? Il cambiamento climatico è un fenomeno fisico e si affronta solo con il metodo scientifico, non con le opinioni. Le condizioni climatiche e ambientali sono sul punto di cambiare così radicalmente che nel giro di pochi decenni diventeranno incompatibili con la vita come la conosciamo. La nostra atmosfera, per poter continuare ad ospitarci, dovrà essere protetta dall’attacco che noi stessi le abbiamo sferrato. Un esperimento senza precedenti di una sola specie contro il resto dei viventi. Le prove delle responsabilità dei sapiens sono ormai acclarate, e tutti i più autorevoli scienziati del mondo sono concordi nel riconoscerle, anche se i meccanismi di comunicazione tendono ad accreditare una posizione “scettica” che non è presente negli studi specialistici. A suffragio delle tesi di Sapiens non ci sono solo evidenze scientifiche, ma anche l’anima ecologica e le spettacolari immagini di Yann Arthus-Bertrand, grande fotografo, regista e divulgatore che porteranno lo spettatore ad osservare con i propri occhi ciò che gli uomini hanno fatto e continuano a fare sul pianeta che li ospita, un testamento spirituale intenso e addolorato.
Seconda puntata, 28 maggio 2022
Perché siamo invasi dai gabbiani anche se viviamo lontani dal mare? Che ci fanno i cinghiali a spasso nelle nostre città? Topi e piccioni sono gli animali del futuro? È vero che le imperfezioni e gli errori sono alla base dell’evoluzione? Come nasce una specie? Chi era Charles Darwin? Un geologo, un biologo o un filosofo? E come ha cambiato il ruolo dei sapiens nel mondo? Gli oggetti e gli strumenti si evolvono come gli organismi viventi? A queste e ad altre domande Mario Tozzi prova a dare una risposta. Parallelamente ad un documentario biografico dedicato a Charles Darwin che accompagna la narrazione dell’intera puntata, Sapiens racconta come nacque la teoria dell’evoluzione che rivoluzionò il pensiero scientifico e filosofico dell’epoca, divenendo fondamento -ancora attuale- delle scienze della vita e della comprensione del ruolo di tutti i viventi. Ottenebrati dal nostro egoismo e da un’idea di presunta superiorità nei confronti degli altri esseri viventi, stiamo perdendo, forse senza saperlo, ambienti eccezionali, provocando la scomparsa di organismi meravigliosi capaci di specializzazioni sorprendenti.
Prima puntata, 21 maggio 2022
Una singolare ricerca alla scoperta delle origini scientifiche dei miti antichi, da quelli greci alla Bibbia. Nello straordinario sito di Hierapolis (in Turchia), a ridosso delle piscine termali di Pamukkale, Sapiens compie un viaggio negli elementi -aria, acqua, terra, fuoco- alla ricerca delle origini fisiche del mito. Al centro della puntata il mito del più grande oracolo dell’antichità, quello di Delfi, dalle cui enigmatiche visioni è dipesa una parte cruciale della storia antica. Grazie a quali forze entrava in trance l’oracolo? Un giallo storico e scientifico lungo secoli che oggi possiamo finalmente svelare.
Sapiens 2022: di cosa parlerà?
Dalla rivoluzione biologico-filosofica di Charles Darwin al centenario dei primi parchi italiani; dalla fine dei combustibili fossili all’unica soluzione possibile: le energie rinnovabili; dalla spiegazione scientifica dei miti antichi all’insostenibilità di un inarrestabile sviluppo economico e tecnologico: questi sono gli argomenti della nuova edizione del programma.
Sapiens celebra anche il centenario dei primi due parchi nazionali italiani, quello del Gran Paradiso e il Parco di Lazio e Abruzzo e Molise, domandandosi quale è il senso profondo della tutela dell’ambiente. I Parchi Nazionali, in Italia e nel mondo, rappresentano una sorta di “cassaforte ambientale della ricchezza della vita”, e consentono di tramandare natura e luoghi intatti, impedire l’estinzione di animali preziosi e di sviluppare economie in regioni considerate marginali.
Una puntata, girata tra le gigantesche pale del Parco Eolico di San Marco dei Cavoti, il luogo più ventoso d’Italia, è inoltre dedicata all’energia, elemento che sostiene e regola il modello di sviluppo economico, sociale e culturale dei Sapiens. Come dimostrano le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina, gli equilibri politici del mondo intero sono legati all’energia, equilibri che non muteranno cambiando l’origine dei combustibili fossili. Gli scienziati indicano nell’azzeramento dei gas clima alteranti e nelle energie rinnovabili l’unica maniera di evitare il collasso, cassando ogni fonte di sovvenzionamento pubblico a gas, petrolio e carbone e, anzi, facendo pagare il prezzo della crisi non ai cittadini, ma a quelle corporation che hanno lucrato profitti incredibili per decenni.
Sapiens 2022: quando va in onda
La nuova stagione del programma vede confermata la sua collocazione al sabato sera, a partire da sabato 21 maggio 2022.
Sapiens 2022: quante puntate sono?
In tutto, le puntate della quinta stagione del programma dovrebbero essere sei, tante quante quelle realizzate per la quarta stagione, andata in onda solo nell’autunno scorso.
Sapiens 2022: il conduttore
Mario Tozzi è un divulgatore scientifico dalla carriera ultraventennale, ma anche primo ricercatore del Centro Nazionale delle Ricerche. Nel 2020 si è avvalso della collaborazione del cantautore Lorenzo Baglioni, diventato noto per aver partecipato al Festival di Sanremo 2019 con il brano Il congiuntivo tra le Nuove Proposte. I due hanno poi portato in giro per l’Italia uno spettacolo teatrale intitolato Fa un pop più caldo e il libro Un’ora e mezza per salvare il pianeta.
Tozzi ha all’attivo partecipazioni a Geo & Geo, ma soprattutto la conduzione di Gaia – Il pianeta che vive, Terzo pianeta in Rai e su La 7 La Gaia Scienza, con il supporto del Trio Medusa. Dal 2019 è al timone di Sapiens – Un solo pianeta. Nel programma si è occupato non solo di cambiamenti climatici, ma anche di Covid-19, sesso, l’invenzione della luce, frane e alluvioni, dinosauri, tecnobarocco, vulcani, alimentazione, piante, l’isola di Atlante, Mediterraneo, Luna, terremoti.
Sapiens 2022: autori e regia
Il programma è nato da un’idea di Mario Tozzi, Giovanna Ciorciolini e Riccardo Mazzon, ed è scritto da Tozzi e Mazzon, con Alberto Puoti, Fosco D’Amelio, Giuseppe Giunta, Elisabetta Marino, Fabio Roberti e Stefano Varanelli. La regia è di Luca Lepone.
Sapiens 2022: streaming
La trasmissione va in onda nel sabato sera di Rai3 in prime time. E’ possibile guardarla anche in streaming su Raiplay e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. A questo link la pagina ufficiale del programma, dove è possibile rivedere anche le edizioni passate.