Sanremo Young, Luca Bizzarri contro il televoto: “Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che fa stronzate”
Luca Bizzarri contro le “stronzate” del televoto, che mette a rischio eliminazione concorrenti talentuosi a scapito di altri, a suo avviso – e dell’Academy – meno bravi.
“Dopo Sanremo 2019 abbiamo sentito inutili polemiche, dobbiamo dirlo, sulla canzone vincitrice, sui risultati, sulle giurie di qualità, sul televoto.., Ecco, abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che il televoto arriva a fare queste stronzate qua! Per apprezzare la qualità ci vuole la qualità… e ora tocca a questi due pirla qua decidere chi deve uscire”.
Questo lo sfogo di Luca Bizzarri, chiamato con Luca Kessisoglu a decidere, in solitaria, chi salvare dall’eliminazione nella seconda puntata di Sanremo Young. Di fronte a due ragazzi di chiaro talento, come Eden e Clara Palmeri, Luca non ha mancato di esprimere il proprio giudizio sulle scelte fatte da casa, che hanno completamente ribaltato i giudizi – e la classifica – espressa dai membri dell’Academy.
Il meccanismo della gara di Sanremo Young – che stasera vedeva 10 concorrenti i duetto con altrettanti Big passati per Sanremo con canzoni non necessariamente andate in gara – prevede che la prima classifica nasca dalla composizione dei voti dell’Academy e del televoto, al 50%. Una serie di altre votazioni – quella dell’Orchestra, quella dei concorrenti stessi – può far cambiare qualche posizione e permettere a qualche concorrente di raggiungere la salvezza. Resta però la decisione sull’eliminazione, che questa sera è toccata agli ospiti Luca e Paolo. Una situazione non facile che la coppia ha saputo gestire con onestà e con concretezza, anche dando la possibilità al pubblico di far sentire più volte gli highlights degli eliminati come forma di omaggio e di ulteriore riconoscimento per chi non ce l’ha fatta.
Se con il salvataggio di Kimono, capace di dare un senso ‘nuovo’ a I bambini fanno Ooh – di e con Povia -, e l’eliminazione di Luigi Cascio, condannato da un’assegnazione a dir poco discutibile che l’ha visto – a 14 anni – duettare con Bianca Atzei su brano sacro come Ciao amore ciao, Luca e Paolo potevano avere non molti dubbi, di fronte alla scelta tra Eden o Clara – con conseguente responsabilità di far terminare l’esperienza sanremese a uno dei due, e anche la possibilità di partecipare, da vincitore, a Sanremo Giovani – Luca è sbottato.
Il alto il confronto tra la classifica della sola Academy e quella frutto dell’unione con il televoto. La differenza di valutazione si ‘percepisce’. Vien da commentare che, probabilmente, il complesso e articolato sistema di votazioni di Sanremo 2019 non è poi così peregrino.