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Sanremo Story – Carrellata sugli anni ’80 e ‘90

Prima di vedere con le nostre analisi auditel le ultime due edizioni del Festival di Sanremo, facciamo ora una veloce carrellata (per forza di cose parziale) in quelle degli anni ’80 e ‘90, abbandonando per un momento il fronte degli ascolti televisivi, e dedicandoci invece al versante canoro. Partiamo dal 1980, l’edizione del trentennio, organizzata

di Hit
pubblicato 15 Febbraio 2009 aggiornato 21 Gennaio 2021 15:54

Sanremo Story: Carrellata sugli anni ’80 e ‘90

Prima di vedere con le nostre analisi auditel le ultime due edizioni del Festival di Sanremo, facciamo ora una veloce carrellata (per forza di cose parziale) in quelle degli anni ’80 e ‘90, abbandonando per un momento il fronte degli ascolti televisivi, e dedicandoci invece al versante canoro. Partiamo dal 1980, l’edizione del trentennio, organizzata da Gianni Ravera, grande scopritore di talenti, tre nomi su tutti nati dalla sua intuizione: Vasco Rossi, Zucchero Fornaciari, Eros Ramazzotti. Annata con la conduzione di Roberto Benigni e Claudio Cecchetto (celebre il bacio “peccaminoso” in diretta del comico toscano alla partner sul palco Olimpia Carlisi). Edizione vinta da Toto Cutugno con il pezzo “Solo noi”.

Nel 1981, sempre con l’organizzazione Ravera e la conduzione Cecchetto, c’è la vittoria del pezzo scritto da Franco Battiato “Per Elisa” cantato da un’esordiente Alice. Di questa annata anche il brano, forse uno dei più belli della storia di Sanremo: “Ancora” scritto da Franco Migliacci e Claudio Mattone, di cui rivediamo e risentiamo l’intensa interpretazione di Eduardo De Crescenzo:

Nel 1982, sempre con l’organizzazione Ravera, vittoria che va al pezzo “Storie di tutti i giorni” cantato da Riccardo Fogli. Una curiosità: la settimana prima di Sanremo uscì Sorrisi con la copertina di Fogli in primo piano, suscitando molte polemiche. Nel 1982 c’è anche il debutto di Vasco Rossi con il pezzo “Vado al massimo”. Dopo il continua il video.

Il 1983 è l’anno della vittoria di una debuttante assoluta, il suo nome è Tiziana Rivale ed il pezzo, molto orecchiabile nella tipica tradizione sanremese si intitola “Sarà quel che sarà”. Ma la canzone che più colpisce per originalità ed eleganza in quella edizione è “Vacanze Romane” cantata dai Matia Bazar. Il 1984 c’è la vittoria di Al Bano e Romina Power con “Ci sarà”, ma è l’anno della vittoria fra i giovani di Eros Ramazzotti, con il pezzo “Terra promessa” , ecco il video :

Nel 1985 c’è la vittoria dei Ricchi e Poveri con il pezzo “Se m’innamoro”, mentre nel 1986, dopo aver vinto il girone giovani del 1984, Eros Ramazzotti vince la categoria campioni con il pezzo “Adesso tu”, ascoltiamolo:

Il 1987 è stato un anno molto prolifico per il Festival, ci sono stati infatti molti pezzi che hanno avuto un grande successo nelle vendite. Ricordiamo ovviamente il pezzo vincitore: “Si può dare di più” cantato dal trio Morandi-Ruggeri-Tozzi. Poi il pezzo scritto da Enrico Ruggeri e cantato da Fiorella Mannoia: “Quello che le donne non dicono”. Quindi il brano che ha vinto la sezione giovani: “La notte dei pensieri” interpretato da un giovanissimo Michele Zarrillo. Fu anche l’anno con l’annuncio in diretta da parte del conduttore Baudo della scomparsa di Claudio Villa. Ma rivediamo assieme l’esibizione del trio vincitore:

Nel 1988 a vincere il Festival di Sanremo fu Massimo Ranieri con il tradizionalissimo brano “Perdere l’amore”. Nel 1989, anno primo dell’organizzazione Aragozzini, a vincere è un duetto: Anna Oxa e Fausto Leali con la canzone “Ti lascerò” di cui vediamo l’esibizione:

E’ il 1990 quando a Sanremo trionfano i Pooh con il pezzo “Uomini soli”. Fra i giovani vince il debuttante Marco Masini con la canzone “Disperato”. Nel 1991 a prevalere è il brano romanticissimo “Se stiamo insieme” scritto e cantato da Riccardo Cocciante. L’edizione numero 42 del Festival è vinta invece dalla canzone “Portami a ballare” che Luca Barbarossa dedica alla madre. Di questa annata ascoltiamo il brano classificatosi secondo “Gli uomini non cambiano” cantato in maniera superlativa ed inimitabile dalla bravissima Mia Martini :

L’edizione del 1993, viene vinta da Enrico Ruggeri con il pezzo rockeggiante “Mistero”. Ma è l’anno del debutto di Laura Pausini che vince nella categoria giovani con il pezzo “La solitudine” di cui vediamo l’esibizione :

Il 1994 è l’anno della vittoria di Aleandro Baldi, che dopo aver vinto l’anno prima la categoria giovani, vince fra i campioni con il pezzo “Passerà”. Fra i giovani nasce una stella, il suo nome è Andrea Bocelli ed il brano si intitola “Il mare calmo della sera”, riascoltiamolo insieme :

Ma il 1994 fu anche l’anno del debutto di un’altra stella di prima grandezza nata sul palco del Festival di Sanremo, il suo nome è Giorgia ed il pezzo che cantò s’intitolava “E poi”, riascoltiamo e rivediamo quell’esibizione:

L’edizione numero 45 fu vinta da Giorgia con il pezzo scritto da Eros Ramazzotti “Come saprei”, fra i giovani a vincere furono i Neri per caso con il brano “Le ragazze”. Nel 1996 prevale fra i campioni il brano di Ron cantato con Tosca: “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, mentre fra i giovani la vittoria va al pezzo di Siria “Non ci sto”. L’edizione del 1997 venne invece vinta dal pezzo “Fiumi di parole” interpretato da Jalisse. Fra i giovani vinsero le sorelle Paola & Chiara con il pezzo “Amici come prima”, ma a sorprendere per bravura fu Alex Baroni con la canzone “Cambiare” , che riascoltiamo in questo video live:

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