Sanremo Question Time – Susanna Petruni rivelazione (in attesa di Maria De Filippi). Bonolis elogia Presta

Iniziamo a commentare quest’ultima puntata del Sanremo Question Time con un tributo a Susanna Petruni, l’adorabile giornalista del Tg1 che con le sue schermaglie con Paolo Bonolis à la Clerici è stata una delle grandi rivelazioni di questo Festival. Ovviamente l’interesse mediatico del giorno è tutto rivolto alla preoccupazione di Maria De Filippi, la cui ansia da prestazione è ribadita dal conduttore.

Arisa, intanto, presente in conferenza stampa, ringrazia Bonolis per averla capita. E quest’ultimo non capisce, invece, chi parla di assenza di controprogrammazione Mediaset, visto che la tv commerciale ha confermato tutto i suoi gioielli in palinsesto, da Amici ai Cesaroni. C’è spazio anche per la problematica del televoto legata agli investimenti dei call center, su cui Bonolis tenta di glissare:

“Il televoto è una forma di giudizio, è molto popolare e ovviamente potrebbe favorire taluni meno di altri. Credo, però, che quello che favorisce i talatri è dato dalla possibilità di essere al Festival. Su questo palcoscenico hanno portato la loro bellissima musica, sarà goduta attraverso le radio e l’acquisto di dischi”.

Gianmarco Mazzi ricorda che quello espresso al Teatro Ariston è un primo giudizio, che non ha inficiato il grande successo dei Negramaro dopo la loro eliminazione a Sanremo 2005.

Bonolis, ribattezzato da una giornalista l’Obama dello spettacolo italiano, difende, inoltre, l’onestà etica e professionale del suo agente Lucio Presta, nonostante sia dipinto come un essere potente in senso poco raccomandabile. Racconta di averlo conosciuto anni fa, quando lavorava in tandem con Vincenzo Ratti, altro manager di lustro: i due si occupavano di una produzione Fininvest, Belli Freschi.

Condivisibile “il chiedo venia” di Bonolis sull’eliminazione dei Giovani nella sua edizione 2005. Quest’anno ha deciso di scaricare questo meccanismo solo su chi ha le spalle larghe per affrontarlo, ovvero sugli artisti di fama.