Home Sanremo Question Time – Complimenti a Bonolis per la bella musica, polemiche per lo sforo

Sanremo Question Time – Complimenti a Bonolis per la bella musica, polemiche per lo sforo

Sanremo Question Time: quarto atto. Fabrizio Del Noce è “contento” dei risultati del Festival, ma soprattutto perché è tornato a lavorare con Paolo Bonolis. E quest’ultimo si difende dalle osservazioni sullo sforamento della puntata di ieri, terminata all’1.24.“Ieri è stata una serata molto particolare, l’irruenza si è avvertita soprattutto dietro le quinte. Era difficile mettere

20 Febbraio 2009 12:04

paolo bonolis Sanremo Question Time: quarto atto. Fabrizio Del Noce è “contento” dei risultati del Festival, ma soprattutto perché è tornato a lavorare con Paolo Bonolis. E quest’ultimo si difende dalle osservazioni sullo sforamento della puntata di ieri, terminata all’1.24.

“Ieri è stata una serata molto particolare, l’irruenza si è avvertita soprattutto dietro le quinte. Era difficile mettere le briglie a così tanta energia. Dalla tv puoi andare e puoi venire. Puoi avere la pancia piena oppure no. Quello che l’ha fatta durata di più non era gratuito”.

Il critico musicale Marco Mangiarotti fa i suoi complimenti alle Nuove Proposte per l’alto livello dimostrato nelle esibizioni di ieri. Una delle strade percorribili per il futuro può essere quella di continuare a non mettere limite anagrafico di età, come era un tempo per Sanremo Giovani. Una nota particolare viene riservata da Gianmarco Mazzi alle scoperte di Sanremo Lab: la Molinari e Arisa vengono definite “due gemme preziose”. Lo stesso Lelio Luttazzi, inizialmente diffidente, ha sposato il progetto con devozione.

Bonolis non si sbilancia sulle sue preferenze per i cantanti in gara, ma ne approfitta per elogiare meritatamente Luca Laurenti, in virtù delle sue mai troppo decantate qualità canore. Quest’oggi, in compenso, il conduttore riapre uno spiraglio (ma davvero esiguo) sulla possibilità di condurre Sanremo 2010. E anche Del Noce gli darebbe assoluta fiducia e carta bianca, per quanto capisca le sue ragioni di credere in un ricambio.

Il direttore di RaiUno risponde alla domanda su una possibilità di sinergia vitalizia tra la direzione di rete e quella di RaiFiction, confermando che non gli è dispiaciuto mantenere la doppia poltrona quest’anno.

Coraggioso l’intervento di Bonolis in chiusura sul motivo di successo di programmi come Ti Lascio una Canzone e I Migliori Anni, dovuto alla memoria biologica di un pubblico che ha vissuto gli anni ’60 e ’70. Del Noce aveva appena affermato, dalla sua, di non ricordare neanche una canzone degli ultimi Festival perché poco orecchiabile. Paolo, invece, sottolinea che il pubblico che ascolta oggi il Festival è diverso e si aspetta anche “altro”.

Festival di SanremoPaolo BonolisRai 1