Sanremo perde ascolti anche in semifinale

Anche la quarta serata della conduzione di Giorgio Panariello ha seguito in fatto di ascolti il trend negativo in fatto di audience che ha caratterizzato questa edizione del Festival di Sanremo. In particolare la quarta serata è stata la semifinale sanremese più disastrosa a livello di ascolti essendo stata seguita, in media, da 6.834.000 telespettatori, con un 36,74% di share. In termini di audience il picco c’è stato alle 21:46 (con 12.613.000 spettatori), durante il duetto di Ron con Tosca e Loredana Bertè; come share c’è stato alle 23:15 (48,29%).
Segno che alla fine, contrariamente a quanto sembrava logico, puntare sugli ospiti illustri (ieri sera è salito sul palco l’attore Orlando Bloom, molto amato dal pubblico giovane) e sui duetti tra gli artisti in gara e grandi nomi della musica italiana non ha pagato quanto avrebbe dovuto.
Il confronto con le edizioni passate è poco confortante: la media della quarta serata della conduzione Bonolis aveva registrato il 50,18% di share, mentre quella della conduzione di Simona Ventura aveva ottenuto il 40,69%.
Risultati dunque di poco superiori alla controprogrammazione. Ad esempio Striscia la notizia è stata seguita da una media di 9.199.000 spettatori, con un picco nel momento di sovrapposizione con il Festival (ore 21:09-21:19) di ben 10.044.000 spettatori e un 34,06% per cento di share, mentre il Festival registrava 8.766.000 spettatori (30,02% di share). Quasi raggiunto anche da Affari tuoi, che è stato visto da 7.721.000 spettatori (27,04% di share). Restando sempre in tema di controprogrammazione, la prima serata rivale del Festival era affidata a Zelig Circus, la cui puntata di ieri sera ha visto il ritorno di Ficarra e Picone, che ha registrato 6.296.000 telespettatori (26% di share).