Sanremo 2016, finale giovani: esibizione Miele

21.14 – Si sono esibiti tutti e quattro i finalisti. E Miele si esibisce in apertura della serata dei Big.

18.15 – Questa sera, 12 febbraio, Sanremo 2016 emetterà il suo primo verdetto. Nel corso della quarta serata del Festival, infatti, si esibiranno le quattro nuove proposte arrivate in finale.

Si tratta, come sappiamo, di

Francesco Gabbani, con Amen
Chiara Dello Iacovo, con Introverso
Ermal Meta, con Odio Le Favole
Mahmood, con Dimentica.

Il vincitore si dovrebbe conoscere intorno alle 23.

Il caso della gara è stato quello che ha riguardato la malcapitata Miele: dall’entusiasmo per il passaggio del turno al pianto dopo che il voto della sala stampa è stato ripetuto a causa di un errore tecnico che aveva conteggiato meno dell’80% dei voti espressi dai giornalisti all’Ariston.

Sanremo 2016, Miele non riammessa in finale

UPDATE ore 17.00

Miele non è stata riammessa alla Finale dei Giovani 2016. Si esibirà comunque per ricantare il suo brano.

La notizia è stata diffusa da una nota diffusa in sala stampa a Sanremo.

#Sanremo2016: Miele accetta l’invito di Carlo Conti a cantare in qualità di ospite, stasera, a @SanremoRai. pic.twitter.com/taHtcghjoW

— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) 12 Febbraio 2016

La finale sarà quindi tra Francesco Gabbani, Chiara Dello Iacovo, Ermal Meta e Mahmood.

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Arrivano aggiornamenti sul caso Miele/Gabbani dalla conferenza stampa del mattino di venerdì 12 febbraio.
Il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone ha fatto sapere che la Direzione di rete e la Direzione artistica si riuniscono alle 15.00 per valutare la possibilità di riammettere Miele in finale, anche se il regolamento – precisa Leone – prevede una finale a quattro. Il verdetto sarà ‘emesso’ entro le 17.00. Il direttore di Rai 1 comunque ha spiegato, nel dettaglio, cosa è successo.

“Il voto della sala stampa dopo la prima esibizione, raccolto da Ipsos ed elaborato insieme al Televoto. Ipsos ha inviato la percentuale risultate alla grafica. La grafica ha dato al conduttore quel dato. Il conduttore ha dato il dato e proclamato Miele vincitrice.
Ipsos ha poi segnalato una seria anomalia nell’invio del voto della sala stampa. E’ stato verificato che il voto della sala stampa era stato viziato da un problema tecnico che non aveva permesso di raccogliere l’80% dei voti. Errore è stato classificato come ‘calo di tensione’. Ma c’è anche la Polizia Postale a verificare quanto successo. E’ stata coinvolta perché c’è a Sanremo una direzione sicurezza che ha ritenuto corretto informare la polizia postale per individuare eventuali anomalia rintracciabile.
E’ emersa, quindi, una palese e significativa sotto-rappresentazione del voto della sala stampa. Una situazione inedita, sicuramente un guasto tecnico penalizzante. A fronte a una media di voto di 125 voti su una media di 140 accreditati, nel caso del primo voto sono stati registrati e considerati nel calcolo Ipsos solo 25. Numero troppo esiguo. Il voto è stato fatto ripetere il voto in sala stampa. La verifica del voto Ipsos su quei 25 voti già espressi ha confermato lo stesso comportamento di voto dei giurati che già avevano già votato. Insomma non hanno cambiato idea.
La direzione artistica si riunisce alla 15 per discutere la possibilità della riammissione. Entro le 17 sarà ufficializzata l’eventuale presenza in finale, anche se il regolamento prevede una finale a 4. Miele è stata invitata a esibirsi di nuovo questa sera”.

La puntualizzazione di Leone sul regolamento che prevede una finale a 4 fa pensare che la riunione serva solo a confermare l’eliminazione di Miele ed eventualmente trovare spazio per far riesibire non solo lei, ma anche gli altri eliminati, ovvero Cécile, Irama e Michael Lombardi, come richiesto dai Discografici.

Nando Pagnoncelli, invece, ha specificato che nessuno tra i 25 voti registrati alla prima votazione ha cambiato idea nella seconda: nessun giornalista è salito sul carro del vincitore né ha dato supporto all’elemento in difficoltà, specifica Pagnoncelli usando i termini tecnici “Bandwagon e Underdog”. In totale sono stati 135 i giornalisti che hanno votato: il livello più alto di voto da martedì.

Intanto il Codacons annuncia ricorso per arrivare a una finale a 8, annullando di fatto tutte le sfide e invalidando di fatto anche i voti del Televoto, nonostante i soldi spesi dai telespettatori per votare. Onestamente non capisco questa posizione, considerato che nelle altre sfide non si sono verificati malfunzionamenti. Ma questa è un’altra storia. Aggiornamenti dalle 15.00 in poi.

Sanremo 2016, Miele chiede la riammissione alla finale Giovani

La sfida Miele-Gabbani continua anche ‘fuori’ dall’Ariston: dopo l’incidente tecnico che ha inficiato il voto della sala Stampa, la cantante – data prima per vincente e poi sconfitta bnella sfida diretta contro Francesco Gabbani – ha chiesto la riammissione in gara come quinta concorrente per la finale dei Giovani di Sanremo 2016, che si terrà domani, venerdì 12 febbraio.

Come si legge in una nota Ansa diffusa in tardissima serata, Miele, accompagnata dal suo discografico, ha incontrato la direzione di Rai 1 per avere chiarimenti su quanto accaduto durante le votazioni. La direzione del Rai 1 avrebbe spiegato che il numero dei voti in sala stampa era risultato fortemente ridotto rispetto all’abituale media.

Il verdetto di questo ‘braccio di ferro’ ci sarà però nella mattinata di domani: l’eventuale riammissione di Miele sarà decisa dalla direzione di Rai1 e dalla direzione artistica. Si prevedere una calda mattinata per la quarta ‘serata’ di Sanremo 2016.

Ma per ricostruire dettagliatamente quanto avvenuto in serata, vi rimandiamo al ‘live’ dalla Sala Stampa di Sanremo 2015.