Sanremo dà l’addio ai superospiti stranieri (forse)
Tra le indiscrezioni che stanno trapelando in queste settimane sul Festival di Sanremo 2009, qualcuna ci trova particolarmente favorevoli. Come quella apparsa stamattina sul quotidiano Il Tempo, secondo cui Paolo Bonolis vorrebbe escludere dallo show la presenza dei superospiti stranieri, da sempre pagati più che profumatamente per qualche minuto di apparizione (spesso inutile ai fini
Tra le indiscrezioni che stanno trapelando in queste settimane sul Festival di Sanremo 2009, qualcuna ci trova particolarmente favorevoli. Come quella apparsa stamattina sul quotidiano Il Tempo, secondo cui Paolo Bonolis vorrebbe escludere dallo show la presenza dei superospiti stranieri, da sempre pagati più che profumatamente per qualche minuto di apparizione (spesso inutile ai fini dello spettacolo). Continuerebbero però ad esserci i superospiti italiani, non per forza cantanti, ma piuttosto comici o intrattenitori di peso, come ad esempio Gigi Proietti, nome che è trapelato non si sa se con reale fondamento.
Un’altra novità, se confermata, potrebbe essere l’assenza delle due vallette bionda e bruna e un ritorno alla co-conduzione con una partner, come già avvenuto due anni orsono con la coppia Pippo Baudo – Michelle Hunziker (quell’edizione però c’era anche Piero Chiambretti) e, l’anno precedente, proprio con Paolo Bonolis affiancato da Antonella Clerici. Ci si augura in questo caso che il nome che affiancherà Bonolis non sia “imposto dall’alto” e appartenende alla cerchia dei soliti noti, ma scelto dal presentatore stesso tra colleghe di un certo peso e dall’alta versatilità.
Riguardo ai cantanti in gara, pare certa una partecipazione ad invito e non una selezione delle canzoni da parte di una giuria. Tra i nomi che circolano si fanno quelli de I Nomadi, di Marco Carta e di Francesco Renga, che vinse già il Festival di Bonolis nel 2005. Pare invece che Giusy Ferreri, che più volte era stata associata alla manifestazione canora, non abbia interesse a salire sul palco dell’Ariston visto il disco di prossima uscita. E per quanto riguarda l’orario? Nonostante l’assenza del Dopofestival, Bonolis vorrebbe chiudere sempre entro mezzanotte. Questo francamente ci pare un po’ difficile.