Sanremo 2024, la protesta degli agricoltori nella quarta serata (ma dentro un comunicato)
Arriva l’ufficialità dopo il tira e molla di voci: le istanze degli agricoltori arrivano a Sanremo 2024 in un comunicato letto da Amadeus.
Dopo giorni di discussioni, conferme e smentite, la protesta degli agricoltori entra al Festival di Sanremo 2024. L’ufficialità è arrivata dalla Rai in un comunicato letto all’inizio della quarta conferenza stampa (prima della terza serata) di giovedì 8 febbraio 2024.
L’argomento sarà affrontato nella quarta serata di domani, venerdì 9, dedicata alle cover.
Di seguito il comunicato Rai: “Sanremo 2024, venerdì 9 febbraio le istanze degli agricoltori troveranno voce all’Ariston nonostante l’estrema frammentazione delle sigle e delle associazioni. L’impossibilità di ospitare alcuni rappresentanti sul palco, Amadeus leggerà un comunicato che porterà alla conoscenza del grande pubblico i problemi, le difficoltà e le richieste del mondo agricolo“.
Dunque è ufficiale, niente palco per gli agricoltori a Sanremo. Conferma in parte quanto dichiarato all’ANSA da Fabio Pitzalis, presente nella delegazione di agricoltori che sarà a Sanremo
Proviamo a rappresentare anche i problemi dell’isola – spiega – ma da quello che per il momento trapela dai nostri contatti sul posto, quello mio e dei trattori che si stanno muovendo da Milano potrebbe essere un viaggio inutile. Non sembrano infatti intenzionati a farci salire sul palco, pare che siano disposti solo a leggere una nota del nostro movimento.
L’AGI intanto fa sapere che i sette trattori partiti da Melegnano ieri sera sono a circa cinque chilometri da Sanremo dopo aver percorso 240km. Si sono fermati vicino al mercato dei fiori. Ripartiti, poi, e scortati dalla polizia, in direzione centro, dove si trova il Teatro Ariston. Al presidio di Polizia e Digos, hanno raggiunto la passeggiata Trento e Trieste, con la mucca Ercolina e la vitellina Giulia.
Dunque, tutto sarà aperto e chiuso in un comunicato che leggerà il conduttore e direttore artistico. Una estenuante vicenda iniziata già prima del Festival con le voci di un possibile approdo di agricoltori e trattori al Festival per far sentire la loro voce.
Non ci sarà rappresentanza sul palco di Sanremo 2024 ma, come detto, Amadeus leggerà le istanze degli agricoltori in protesta. Dinamica che per tratti ricorda più o meno ciò che avvenne l’anno scorso quando il conduttore e direttore artistico, a quasi un anno dall’inizio della guerra Russia – Ucraina, lesse un foglio scritto e firmato dal Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.