Sanremo 2023, Ultimo primo nella terza serata, Mengoni davanti a lui nella demoscopica. Ma è normale spoilerare le classifiche ora?
Anticipato in conferenza stampa il primo posto di Ultimo nella classifica combinata della terza serata di Sanremo 2023. È normale?
Un annuncio, che è arrivato oggi in maniera inaspettata, ha sorpreso i giornalisti chiamati a seguire la quinta conferenza stampa (qui per recuperarla su RaiPlay)di Sanremo 2023. Durante, infatti, l’appuntamento quotidiano con i media, è stata rivelata la prima posizione in classifica della terza serata del Festival, considerando la combinazione del voto della giuria demoscopica e del televoto. Al primo posto, infatti, Nando Pagnoncelli, amministratore delegato di Ipsos, ha rivelato che ieri sera c’era Ultimo.
Di fronte a questo annuncio, che probabilmente è arrivato a sorpresa anche per il direttore artistico Amadeus, che era comunque presente in conferenza stampa insieme al direttore Intrattenimento Prime Time Stefano Coletta e alla vicedirettrice Federica Lentini e che ha consentito l’intervento di Pagnoncelli, lo stesso Amadeus ha allora aggiunto come precisazione che Ultimo è finito al primo posto della classifica stilata grazie al solo televoto, mentre Marco Mengoni ha primeggiato in quella fornita dalla giuria demoscopica.
Una precisazione che ha avuto da subito il sapore di una toppa da mettere a un rivelazione inusuale e che probabilmente non ci si attendeva. Infatti, storicamente, prima della fine del Festival non si rivelano mai le posizioni in classifica nelle singole serate, a maggior ragione quelle presso le singole componenti di voto. Nel 2011, quando nella conferenza stampa che precedette la finale si verificò un caso simile, con la rivelazione da parte allora di un delegato di Rai Trade del fatto che Roberto Vecchioni fosse il primo in classifica per il televoto, Gianmarco Mazzi, oggi sottosegretario alla Cultura, allora direttore artistico del Festival condotto da Gianni Morandi, si arrabbiò notevolmente:
Non si doveva dire, il voto è ancora in corso. E’ un errore grave, non si può fare una leggerezza del genere, qualcuno verrà danneggiato, dovevate limitarvi a dare i dati generali.
Questa volta la leggerezza, se ci si può permettere di definirla così, è stata commessa con la complicità di tutti: succederà qualcosa al 73° Festival di Sanremo – all’epoca Snai annullò le scommesse sulla vittoria di Vecchioni e il Codacons fece ricorso al Tar per annullare il televoto – oppure tutto passerà nell’ombra?