Alessandro Siani a Sanremo 2023 ospite della Terza Serata
Alessandro Siani torna a Sanremo per la terza volta, sulla scia del nuovo film, Tramite amicizia, e su quella del non felice precedente del 2012.
Alessandro Siani è ospite di Sanremo 2023 nella Terza Serata, quella di giovedì 9 febbraio, senza essere annunciato: entra all’improvviso con un monologo previsto intorno all’1 di notte. La sorpresa arriva con la scaletta della terza serata.
Cosa farà Alessandro Siani a Sanremo 2023?
La presenza di Siani a Sanremo non è stata annunciata da Amadeus al Tg1 o a Viva Rai 2, ma è stato lo stesso attore napoletano a confermare le indiscrezioni pubblicate qualche giorno fa dall’ADNKronos con un’intervista rilasciata a Fulvia Caprara de La Stampa. Si sa cosa farà: intanto presentare il suo nuovo film, Tramite amicizia, nelle sale del 14 febbraio e, per unire l’utile al dilettevole, esibirsi in un monologo comico – ma conoscendolo con un finale da risveglio delle coscienze – dedicato appunto all’amicizia.
“Parlerò di amicizia, di isolamento, cercando di trovare una chiave comica, ma puntando a ragionare su qualcosa, anche se solo per un attimo”
ha detto il comico al quotidiano torinese. Sarà un ritorno ‘sotto osservazione’ per l’attore e regista napoletano dopo l’incidente di percorso di qualche anno fa, quando una battuta rivolta a un ragazzino in platea gli attirò accuse di body shaming. Siani è tornato a parlarne:
“Zalone è stato criticato per ché fece la favoletta sulla Calabria, a Pio e Amedeo è successo perché parlarono di emigrati, Fiorello per una battuta sulla magrezza. Critiche e proteste sono quasi una routine. Ho notato che adesso i comici possono parlare di meno, mentre sui social tutti possono dire tutto. […] Carlo Verdone ha detto che il politicamente corretto ha ucciso la comicità: io voglio essere ottimista e pensare che, magari, si possano creare invece nuove opportunità”.
Le altre volte di Siani a Sanremo
Come ricordato, non è la prima volta di Alessandro Siani a Sanremo. La prima risale al 2012, nel secondo Sanremo di Gianni Morandi: fu il suo debutto al Festival e segnò la sua consacrazione come attore sul piano nazionale, grazie anche a un monologo che si concluse con una riflessione sul rapporto tra Nord e Sud, su chi li vuole divisi, dimenticando che siamo tutti “sulla stessa barca”.
Tre anni dopo, a Sanremo 2015, Alessandro Siani arrivò su invito del conduttore e direttore artistico Carlo Conti, ma non ebbe ‘stessa fortuna’: una battuta dal sapore politicamente scorretto (involontaria, ma per questo ancor più rilevante) rivolta a un bambino non proprio filiforme in prima fila. Scoppiarono polemiche, ci furono anche le scuse ma neanche l’omaggio a Pino Daniele, scomparso un mese prima, bastò a placare la tempesta. Siani torna al Festival di Sanremo sulla scia di quella tempesta.