Sanremo 2021, Codacons: “Verifica con Rai per appello pro Fedez di Chiara Ferragni”
L’associazione: “Il regolamento del Festival prevede la par condicio”. La replica dell’influencer: “C’è sempre nel momento del bisogno”
AGGIORNAMENTO ORE 13.21 – Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa che ci ha mandato il Codacons:
“La mancata vittoria di Fedez al Festival di Sanremo è un pieno successo del Codacons che nel corso della serata di ieri aveva denunciato, ottenendo pieno consenso sui social network e centinaia di migliaia di condivisioni, il tentativo dei Ferragnez di alterare in modo illecito la classifica della kermesse, convogliando sulla canzone di Fedez i voti dei 23 milioni di follower di Chiara Ferragni.
E proprio la nota influencer e il rapper finiscono oggi al centro di una denuncia del Codacons alla Procura della Repubblica di Roma, all’Autorità per le comunicazioni e all’Antitrust, per la possibile fattispecie di truffa aggravata a danno della Rai e dei telespettatori e violazione delle delibere in tema di televoto.
Attraverso numerose storie pubblicate ieri su Instagram Chiara Ferragni ha lanciato un vero e proprio “piano” per spingere i suoi 23 milioni di follower a votare il marito Fedez, promettendo addirittura “premi” a chi avesse votato il rapper, in totale spregio dei regolamenti che garantiscono da un lato parità di trattamento tra tutti gli artisti in gara – nessuno dei quali può contare su 23 milioni di fan – dall’altro i diritti dei telespettatori cui deve essere assicurata una gara equa e senza condizionamenti o alterazioni. Non solo. I ripetuti inviti a votare della Ferragni non hanno fornito le indicazioni di legge circa il divieto di voto per i minori e i costi del televoto, come dimostrano numerosi commenti di genitori che riportano i voti pro-Fedez espressi dai propri figli minorenni, voti a tutti gli effetti non validi.
Il “piano” della Ferragni, quindi, ha violato palesemente sia la delibera Agcom n. 38/11/CONS che all’art. 3 stabilisce che “Il servizio di televoto è improntato a criteri di eguaglianza, trasparenza e imparzialità nel trattamento del voto espresso al fine di garantire ai votanti pari opportunità di incidere sull’esito finale della competizione cui il servizio è abbinato”, sia lo stesso regolamento del Festival, che vieta di “esprimere voti tramite sistemi, automatizzati o meno, fissi o mobili, che permettono l’invio massivo di chiamate o SMS e da utenze che forniscano servizi di call center o sistemi analoghi”, potendosi ritenere l’utilizzo di 23 milioni di follower alla stregua di un invio massivo da call center.
Quanto accaduto ieri – denuncia il Codacons – non solo ha alterato la classifica finale del Festival, portando Fedez dal 17° posto al 2° posto, ma ha danneggiato gli altri 25 artisti in gara e i telespettatori che da casa hanno televotato per loro, vanificando i loro sforzi con grave pregiudizio economico.
Per tale motivo il Codacons chiede alla Procura di Roma di aprire una indagine urgente sul caso, accertando le responsabilità penali per Chiara Ferragni e Fedez, e ad Antitrust, Agcom e Rai di avviare istruttorie volte ad annullare la classifica finale di Sanremo 2021 o, in subordine, annullare tutti i voti espressi in favore della canzone di Fedez, tenendo conto che il regolamento del Festival prevede che l’inosservanza dei divieti in tema di televoto “comporterà l’immediato annullamento delle votazioni così effettuate ed eventualmente l’esclusione dalla gara della canzone votata con salvezza di ogni ulteriore diritto e/o azione previsti a tutela della RAI”.
Accertamenti saranno inoltre chiesti nei confronti degli artisti con oltre 1 milione di follower sui social per analoghi condizionamenti sulla classifica del Festival. L’associazione invita inoltre i telespettatori a segnalare qualsiasi anomalia o irregolarità legata al televoto di Sanremo 2021“.
Il Codacons ancora una volta contro Fedez e Chiara Ferragni. Il motivo? La moglie del cantante ha lanciato un appello ai 23 milioni di follower per sostenere lui e Francesca Michielin, in gara con Chiamami per nome nel corso della serata finale del Festival di Sanremo 2021.
Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Adnkronos, l’associazione “vigilerà sull’andamento del televoto e chiederà alla Rai di avere tutti i dati relativi ai voti provenienti dal pubblico da casa“, allo scopo di verificare se l’appello di Chiara Ferragni a votare il marito Fedez in gara a Sanremo con Francesca Michielin possa incorrere in qualche violazione del regolamento.
Il Codacons ha dichiarato
“Il regolamento del festival prevede la par condicio per tutti gli artisti in gara, e se questa viene violata da interventi esterni atti ad alterare la classifica finale della kermesse, la stessa classifica rischia di essere annullata”.
La risposta dell’influencer tuttavia non si è fatta attendere. La diretta interessata ha infatti ironizzato sulla singolare iniziativa del Codacons postando una IG Story nella quale scrive: “C’è sempre (il Codacons, ndr) nel momento del bisogno”.
Il Codacons ha inoltre spiegato che un bacino di utenza di 23 milioni di follower per favorire un artista a discapito degli altri potrebbe determinare una violazione non solo del regolamento del Festival di Sanremo ma anche delle delibere Agcom, e in questo caso, qualora venissero riscontrate votazioni anomale mediante il televoto, l’associazione avvierà le dovute azioni legale allo scopo annullare la classifica finale della kermesse canora.
Ricordiamo che lo scorso marzo lo scorso marzo il Codacons aveva denunciato le commissioni “ingannevoli” applicate dalla piattaforma Gofundme usata dalla coppia e da Salvo Sottile per le loro raccolte fondi a favore della sanità italiana, ottenendo un provvedimento d’urgenza dell’Autorità che aveva dichiarato come illecito il meccanismo di applicazione delle commissioni a carico dei donatori. Alla fine l’accusa venne archiviata per “manifesta infondatezza della notizia di reato”. Nel dicembre 2019 sempre il Codacons aveva manifestato indignazione per la voce che voleva Chiara Ferragni come co-conduttrice di Sanremo 2020, al quale la diretta interessata rispose con un duro comunicato.