Sì è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Sanremo Giovani, in onda giovedì 17 dicembre 2020, in prima serata su Rai Uno. Durante la diretta, scopriremo i nomi dei 6 cantanti che saliranno sul palco del Teatro Ariston e che, insieme ai 2 nomi di Area Sanremo, comporranno il cast delle Nuove Proposte. Ma, sempre giovedì, scopriremo finalmente anche i nomi ufficiali dei Big che si esibiranno nella prima settimana di marzo al Festival di Sanremo 2021
Ecco le anticipazioni, partendo dalle dichiarazioni del direttore di Rai Uno, Stefano Coletta, in merito ad un eventuale piano B se la situazione non fosse delle più rosee (per via del Covid-19) durante il periodo del Festival:
“Come abbiamo già detto, spesso leggo ambivalenze che non fanno bene a noi che lavoriamo, nè alla kermesse stessa Stiamo lavorando perché dal 2 al 6 marzo sia realizzato il Festival nella maggiore normalità. Come ci siamo detti, dopo le feste inizierà il countdown e saremo più stringenti sulle norme da rispettare. Stiamo lavorando perché all’Ariston ci sia pubblico normato secondo i criteri vigenti a marzo ma vogliamo che, nel rispetto delle regole, sia non quello del Covid ma della normalità e della rinascita. Ovviamente, nei dettagli potremo essere più chiari solo nell’imminenza della grande 71esima edizione. Saranno probabilmente cambiate le regole, ci sarà un nuovo Dpcm. Lavoriamo perché tutto venga svolto nella normalità e con tutte le attenzioni specifiche. Abbiamo prontezza di come l’Ariston abbia una struttura complessa ma stiamo lavorando già da molto tempo perché tutti i parametri di sicurezza siano rispettati.
Amadeus sottolinea l’importanza di un Sanremo che rappresenti una nuova partenza (“Rinascita è la parola chiave del Festival“) e che non sia sofferente, in una veste diversa dalla solita.
“Non può essere fatto in una situazione Covid. Ci sarà un palco esterno i cantanti portano fan. Questo è il più grande evento musicale italiano che va fatto nella situazione più normale, creando uno spettacolo nel verso senso della parola. Lavoriamo perché accada quello. Sarebbe fantascienza transennare la città perché non acceda nessuno”.
Sanremo 2021, anticipazioni, molti i giovani tra i Big in gara
Il conduttore, in attesa di svelare i nomi dei Big nella serata di giovedì, rivela qualche anticipazione sul cast dei Big:
“Ci sarà una presenza di giovani altissima. L’anno scorso era un Sanremo molto giovane con una parte tradizionale. Per me vince la canzone a prescindere da chi la presenta. Io credo che quest’anno la media si abbasserà ulteriormente. Sia tra le ragazze e i ragazzi. Una musica attuale che dà un riferimento con la musica internazionale. Stanno ascoltando e guardando molto all’estero, sono in linea con i grandi giovani internazionali. La parola d’ordine di Sanremo è “Rinascita”. La musica è rimasta ferma, bloccata per un anno. Tutto si è fermato ed è ancora fermo. Noi proviamo a rimettere in moto tutto. La musica e tutti coloro che lavorano intorno alla musica, ora sono fermi. Fiorello è la persona più imprevedibile del mondo, sono curioso di sapere quando ascolterà le canzoni cosa ne pensa. Sono stato molto concentrato sui 961 giovani e i quasi 300 cantanti nella categoria Big che hanno presentato i loro pezzi. Quest’anno è quasi raddoppiata la presenza delle canzoni proposte. Ringrazio i giovani e tutti coloro che hanno presentato un brano. Almeno altri venti avrebbero meritato il Festival”
Giovedì i cantanti Big saranno fisicamente presenti in studio al Casinò di Sanremo (“Avremo modo di raccontare il titolo della canzone e alla fine sapremo tutti i cantanti tra Giovani e Big”).
Sui nomi emersi negli scorsi giorni, ci saranno conferme e sorpresa:
“Tanti nomi sono usciti, alcuni giusti, altri no. Saliranno sul palco 10 donne sul palco. Un Sanremo qualitativamente molto alto”
Il conduttore, inoltre, conferma che ci sono artisti che, visto anche l’anno di stop della musica, probabilmente non ci sarebbero stati in altre condizioni.
Il meccanismo della serata di giovedì 17 dicembre sarà simile a quello dell’anno scorso ma senza sfide:
“Entreranno i 26 Big che verranno distribuiti in blocchi di 3/4/5 artisti insieme. Poi 3 canzoni dei Giovani. Poi un altro blocco. Un modo per dare importanza alla gara e poi vedere i Big. Non ci saranno duelli tra i giovani ma solo i 6 che poi vinceranno un posto all’Ariston”.
Infine, sempre il direttore di Rai Uno Stefano Coletta ha aggiunto, in merito al Festival 2021:
“Stiamo lavorando perché ci sia il maggior numero di poltrone possibili occupate all’Ariston. Il criterio minimo è avere persone tutte tamponate con un controllo quotidiano di tutti coloro che entreranno all’Ariston. Oggi abbiamo uno scenario davanti e i primi di marzo potrebbero averne un altro. Qualsiasi opzione, oggi, può essere variata. Nel rispetto della norma, faremo il possibile perché ci sia la normalità più possibile dentro l’Ariston”
Infine, un brevissimo saluto di Rosario Fiorello in collegamento…
“Mi hai deluso Amadeus. Un po’ di sessismo, di omofobia di razzismo, negazionismo! (ride) Ma una polemica non l’hai fatta?! E’ solo un pretesto per fare gli auguri a tutti di buone feste a tutti!”
… e le ultime dichiarazioni di Amadeus sono per il televoto:
“Il televoto è importante. Ci sono tante componenti di voto diverse. Il pubblico della stampa ha un ascolto attento e precedente al Festival mentre il telespettatore la vede e la ascolta per la prima volta al Festival. Sanremo è di tutti. L’anno scorso abbiamo visto che quelli nelle zone alte della classifica sono rimasti. Ha vinto Diodato ma con Gabbani, Pinguini Tattici Nucleari giravano tutti nei piani alti della classifica. Se metti giovani in televisione, forse il giovane è portato a votare di più”