Sanremo 2020, finale Giovani con esibizioni registrate, Tecla: “Non è giusto”
Polemiche per la decisione dell’ultima ora degli organizzatori di
L’esibizione dei due finalisti della sezione Giovani del Festival di Sanremo andrà in onda registrata durante la serata finale (venerdì): ad annunciarlo è la Fimi, la Federazione dell’industria musicale, che parla di “schifezza” e “pagliacciata“, protestando contro una modifica al regolamento “resa nota ieri sera alle 23“.
“I Giovani sono sempre più maltrattati“, attacca Enzo Mazza, ceo di Fimi. “Adesso c’e’ la schifezza della finale dei Giovani per la quale manderanno la registrazione dell’esibizione dell’artista in semifinale. Una pagliacciata . E pensare che avevamo fatto progressi l’anno scorso“:
Nella sezione Nuove Proposte, la sfida diretta di finale avrà luogo attraverso la riproposizione registrata delle interpretazioni (o di parte di esse) delle due canzoni ancora in competizione, rese dai relativi Artisti durante le sfide di semifinale.
A prendere posizione contro la decisione dell’ultima ora degli organizzatori del Festival anche Tecla Insolia, una delle 8 Nuove Proposte in gara al Festival di Sanremo:
Noi giovani abbiamo bisogno di essere ascoltati, siamo qui per questo si stupisce della decisione della Rai di modificare il regolamento e di mandare in onda venerdì per l’esibizione dei due finalisti una registrazione della loro esibizione. Non lo sapevo e non mi fa piacere.