Sanremo 2019, la seconda serata

Si inizia con Claudio Baglioni che canta “Noi no.

Baglioni introduce Bisio e la Raffaele, “fratello sole e sorella luna”.

Bisio ha scoperto che in Norvegia Sanremo è stato trending topic. “Sarà una malattia”, ironizza Baglioni. Per salutare tutti gli spettatori stranieri, la Raffaele improvvisa una tradizione del regolamento.

La gara inizia con Achille Lauro.

Tocca ad Einar.

Bisio si complimenta con Baglioni per le sue canzoni e gli chiede se c’è un segreto per il suo talento. “Non c’è un segreto, il cantautore ha delle antenne sensoriale che percepisce le emozioni e le restituisce al pubblico”, risponde.

Bisio spiega a Baglioni che in musica manca la punteggiatura, e gli parla della punteggiatura fonetica, facendogli degli esempi.

Quindi si applica a “Signora Lia”.

La gara riprende con Il Volo.

La Raffaele saluta l’orchestra, individuando alcuni sosia di Enrica Bonaccorti, Tom Hanks in versione “Cast Away” e Rossando Rubicondi. Un saluto anche al chitarrista Luca Colombo al suo tredicesimo Festival.

E’ il momento di Arisa.

“Per la realizzazione della mia giacca di ieri non è stato maltrattato nessun divano”, dice Bisio a proposito di come era vestito ieri.

Bisio poi fa un momento “mean tweet”, leggendo i commenti più cattivi ricevuti durante la prima serata.

Primo ospite della serata, Fiorella Mannoia, che canta “Il peso del coraggio”.

Baglioni ricorda un aneddoto di quando girò un videoclip negli anni Settanta con la Mannoia.

Il duetto è su “Quello che le donne non dicono”.

Ecco Nek.

Per l’omaggio a Lelio Luttazzi, entra il pianoforte, ma manca lo sgabello. La Raffaele porta a Baglioni una poltrona.

Baglioni vuole sapere quale sia il tipo ideale della Raffaele.

Baglioni si illude che sia lui, ma è Pippo Baudo.

“Io quando c’è Sanremo mi sento come E.T.: dico ‘caaaaaasaaaaaa’”…

E’ il momento di Daniele Silvestri, da dietro un banco di scuola.

In collegamento telefonico Michelle Hunziker, che sarebbe malata…

Ovviamente non è così.

E parte il duetto: “Chi non la pensa come noi non farà parte della Lega… dell’amore”. E un brano di Elio.

Si riprende con la gara e con gli “Ex-Ottttago”, come detto da Michelle Hunziker.

Un’altra gag con la sigla della “Famiglia Addams”, questa volta sulla durata della prima serata e sulla giacca di Bisio.

Altro ospite, Marco Mengoni con Tom Walker.

E via di duetto, con “Emozioni”.

Prosegue la gara, con Ghemon.

Acclamata dal pubblico, arriva Loredana Bertè. Standing ovation.

Tocca a Paola Turci.

Virginia Raffaele prova a riscattarsi dal debutto tiepido della prima serata con un pezzo sull’habanera dalla Carmen di Georges Bizzet.

Una serie di parole in francese per colmare alla mancanza del testo. La voce c’è.

Le gag funzionano, la mimica della Raffaele è fatta per gli sketch, non per la conduzione.

Tocca ai Negrita, il cui frontman è abbracciato da Bisio: “Non è un endorsement”, precisa il conduttore.

Ancora una pausa per promuovere la Regione Liguria.

Ultimi artisti in gara della serata, Federica Carta e Shade. Ma ci sono ancora degli ospiti…

Si riprende, con Baudo da solo sul palco. All’acclamazione del pubblico, risponde “Grazie, mi candiderò alle prossime presidenziali”.

Baudo ricorda il Sanremo dell’85, quando ci fu anche Baglioni, a cui aveva assegnato durante Fantastico il premio per la Canzone del secolo a “Questo piccolo grande amore”.

Baglioni ricorda che quando scoprì del premio a Roma nevicò, e che quando dovette ricevere il premio a Sanremo, si attardò perchè stava facendo la pipì. Proprio come il pianista prima della canzone di Patty Pravo.

La riproposizione della canzone ci sta tutta. Il pubblico la sa tutta, ovviamente.

Ad esibizione finita, irrompono Pio e Amedeo: “Questa è una canzone che ha rutt’u ca…”

Baglioni si deve ringiovanire,e dovrebbe fare come i suoi colleghi: cantare con Rovazzi, il “botulino della musica italiana”.

I due ripropongono la gag dell’ente di beneficienza, che sarebbe a loro nome per evitare di pagare le tasse: “Mina è andata in Svizzera per non pagare le tasse, se uno con vuole comparire va a Campobasso”.

Amedeo: “Con tutti i soldi del canone che ho pagato, quello che prendiamo oggi è un rimborso spese”. Pio: “Io non ho mai pagato il canone”.

“C’era Pippo Baudo nel camerino che abbracciava Vessicchio e gli diceva ‘Ci riprendiamo tutto quello che è nostro”.

“Bisogna mandare il cestino a tutti, per ingraziarseli. Noi li abbiamo mandati anche agli elettori del Pd, tanto erano meno dei candidati. Il Cavaliere ha detto che ci prova con le Europee, perché con le nordafricane gli è andata male”.

Pio e Amedeo si candidano a conduttori di Sanremo 2020 con Baglioni.

L’idea: Baglioni in formato cartone animato, Baglion. “Tu che ti schiaccio una versione giovane di Orietta Berti: se non lo compra la Rai, lo compra Mediaset”.

Gli auguri a “Coloro che prendono le decisioni, che si ricordino che siamo stati tutti bambini”.

E’ ancora presto per la classifica parziale: prima c’è Riccardo Cocciante con Giò Di Tonno.

E si va di duetto di “Margherita”, con Baglioni.

Cocciante concede anche un breve bis a cappella con il pubblico in piedi.

Michele Riondino e Laura Chiatti che cantano “Un’avventura” per lanciare l’omonimo film. “Una pellicola anche per i single”, avverte la Chiatti. “Allora posso andare anche io”, chiosa la Raffaele.

Arriva il premio alla carriera a Pino Daniele.

Il premio viene ritirato dalle figlie Sara e Cristina.

“Con Pino ho fatto Io dal mare”, dice Baglioni. “Con lui scherzavamo che tutti arriviamo dal mare e ci torniamo. Lui si è avvantaggiato”.

La classifica: Achille Lauro, Arisa, Bertè e Silvestri nella zona blu; Ex-Otago, Ghemon, Il Volo e Turci nella zona gialla; Carta e Shade, Einar, Negrita e Nek e nella zona rossa. La serata finisce.