Sanremo 2019, tutti i premi
Tutti i premi del Festival di Sanremo 2019.
Tutti i vincitori della 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana.
Vincitore 69° Festival della Canzone Italiana
Premio della critica «Mia Martini»: Daniele Silvestri, ArgentoVivo (41 voti, secondo Cristicchi 35 e terza Bertè 12)
Premio Sala Stampa «Lucio Dalla»: Daniele Silvestri, ArgentoVivo (37 voti, seconda Bertè con 30 voti 35 e Simone Cristicchi, 28 voti)
Premio «Sergio Endrigo» per la miglior interpretazione: Simone Cristicchi, Abbi cura di me
Premio Bardotti per il Miglior Testo: Daniele Silvestri
Premio «Enzo Bigazzi» per la miglior composizione musicale: Simone Cristicchi. Abbi cura di me (chissà Ciro Caravano che ne pensa…).
Premio Lunezia per il testo: Enrico Nigiotti per Nonno Hollywood.
Premio TIM Music: Ultimo, il più ascoltato in streaming
Premio Enzo Jannacci di NuovoImaie alla migliore interpretazione: Mahmood
Premio Assomusica: LaRua
Premio Città di Sanremo alla carriera: Pino Daniele
Sanremo 2019, Premio Lunezia a Enrico Nigiotti per Nonno Hollywood
Dopo l’annuncio del Premio alla Carriera a Pino Daniele, arriva quello dell’assegnazione del Premio Lunezia per i testi a Enrico Nigiotti. La sua “Nonno Hollywood” (unico testo, peraltro, a usare un verbo colloquiale che di certo farà storcere il naso a qualcuno) è stata premiata per “una stesura e un contenuto di indubbia potenzialità per l’arte-canzone“, come dichiarato dal patron del premio, De Martino, mentre Dario Salvatori, membro della Commissione, ha definito il brano “un racconto originale, descrittivo e suggestivo, sicuramente efficace anche nel risultato ‘musical-letterario’.
Foto | Daniele Barraco
Sanremo 2019, Premio alla Carriera a Pino Daniele (e Peppino di Capri ci resta male…)
Il Festival di Sanremo distribuisce ogni anno diversi tipi di premi. Non c’è solo il leone dorato che viene consegnato ai primi classificati della gara al termine della finalissima del sabato, ma ci sono anche altri molti riconoscimenti assegnati alle canzoni e ai cantanti in gara e anche dei premi speciali, alla carriera o In Memoriam, accordati dalla Direzione Artistica, dall’organizzazione del Festival, dal Comune di Sanremo ed eventualmente anche da partner istituzionali e commerciali.
Già deciso il Premio Città di Sanremo alla carriera, che quest’anno sarà assegnato a Pino Daniele, a quattro anni dalla scomparsa: una decisione del Comune in accordo con il Direttore Artistico Claudio Baglioni perché
«in quarant’anni di incisioni discografiche e di esibizioni dal vivo ha saputo imporsi come figura di spicco e completa nel panorama della canzone d’autore italiana, mantenendo un legame fortissimo con la tradizione napoletana e guardando sempre con coraggio artistico e curiosità alle musiche del mondo»
come si legge nella motivazione diffusa oggi.
Non si sa ancora in quale delle cinque serate del Festival sarà ricordato, e premiato, Pino Daniele: chissà che non si approfitti della presenza di altri ospiti, come Eros Ramazzotti – che con Daniele e Jovanotti fu protagonista di una tournée particolare nel 1994 (esattamente 25 anni fa) – o come Giorgia, con cui ha collaborato. Del resto Pino Daniele ha scritto per e duettato con tutti, praticamente.
Intanto la notizia ha infranto le speranze di Peppino di Capri, per il quale nelle scorse settimane era partita una sorta di appello/petizione perché venisse premiato per la sua lunga carriera, anche sanremese.
“È tutto ben fatto. Ma avrebbero potuto dare il Premio alla Memoria a Pino e quello alla carriera a Peppino. Senza nulla togliere alla grandezza di Pino Daniele, se ben mi ricordo era stato a Sanremo solo come ospite, non in gara. Io ci sono andato ben 15 volte, forse il premio alla carriera….”
così di Capri nel commento riportato da Il Mattino. In effetti Pino Daniele è stato ospite del Festival solo una volta, nel 2009. Chissà che il Direttore Artistico non allarghi il parterre di premiati.