Sanremo 2019, Michele Riondino ospite
La vita e la carriera di Michele Riondino, ospite dell’edizione 2019 del Festival di Sanremo
Come già annunciato alcuni giorni fa su TvBlog, Michele Riondino sarà tra gli ospiti che saliranno sul palco del Teatro Ariston in occasione della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, in onda su Rai1 dal 5 al 9 febbraio 2019.
Michele Riondino, la carriera
L’attore tarantino, come altri degli ospiti che interverranno alla kermesse sanremese, è legato a filo doppio al mondo della musica: amante della chitarra, cerca infatti di intraprendere la carriera di musicista fondendo il gruppo La setta dei poeti estinti. Si trasferisce a Roma dopo la maturità per intraprendere gli studi di recitazione all’Accademia nazionale d’arte drammatica, ma non recide mai il legame con la sua Taranto: insieme a Roy Paci e Diodato si occupa dell’organizzazione artistica del concerto del primo maggio della città.
Ottiene popolarità in tv nel 2003 in Distretto di Polizia, poi nel 2006 con La freccia nera, anche se è il ruolo da protagonista ne Il giovane Montalbano a sancirlo come volto noto e amato della fiction italiana. Nel 2015 interpreta il ruolo di Pietro Mennea nella miniserie biografica sull’atleta olimpionico. Al cinema viene diretto, giusto per segnalare i titoli di maggior successo, da Marco Risi in Fortapàsc, da Mario Martone ne Il Giovane favoloso e da Marco Danieli ne La ragazza del mondo (il ruolo dell’ex-spacciatore Libero gli garantisce un Ciak d’oro e una candidatura al David di Donatello, al Nastro d’argento e al Globo d’oro).
Michele Riondino, i contatti con Sanremo
Figlio del cantautore David Riondino, che partecipò a Sanremo 1995 con Sabina Guzzanti e tutta La Riserva Indiana col brano Troppo Sole, Michele Riondino salirà sul palco del teatro ligure per cantare insieme a Laura Chiatti in piena promozione del film Un’avventura, che uscirà nelle sale italiane il 14 febbraio 2019.