Sanremo 2017, Tommaso Pini a Blogo: “L’ansia mi sta già portando fortuna”
Tommaso Pini sarà in gara a Sanremo Giovani 2017 con Cose che danno ansia: guarda la video intervista su Blogo.it
” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/KMkWuIHU-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”232912″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTM5NzAzNScgY2xhc3M9J21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnQnPjxpZnJhbWUgY2xhc3M9J21wX3ZpZGVvX3RoZW1lIGlmcmFtZV9fbXBfdmlkZW9fdGhlbWUnIHNyYz0iaHR0cHM6Ly90dmJsb2cuYWRtaW4uYmxvZ28uaXQvdnAvMTM5NzAzNS8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTM5NzAzNXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTM5NzAzNSAuYnJpZCwgI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzEzOTcwMzUgaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]
Tommaso Pini questa notte non ha dormito, perché ieri sera si è qualificato per il Festival di Sanremo 2017. Il cantante, che porterà sul palco dell’Ariston Cose che danno ansia, ha raccontato a TvBlog le sue emozioni e non solo…
Non è un caso se siamo qui nuovamente con Tommaso Pini, che ieri sera ha strappato il fantomatico pass per Sanremo 2017, con la sua canzone molto ansiogena. Ciao Tommaso. Benvenuto su TvBlog.
(fa un inchino) Ciao a tutti i lettori di TvBlog…
Ci racconti l’emozione che hai provato – che è la domanda più stupida del mondo, che però può essere quella che interessa di più ai tuoi fan – ?
L’emozione è tutt’ora presente. Non ho chiuso occhio. Mi scuso con chi vedrà l’intervista…
Non è il tuo stile avere le occhiaie…
Diciamo che avere questa faccia no. Già sono stordito di mio, però stamattina ce l’ho messa proprio tutta per essere ancora peggio. L’emozione è grandissima, è indescrivibile. C’è ancora un po’ d’ansia, ma credo che sia più che altro positiva. Ancora devo scaricare l’adrenalina di ieri sera, perché è stata veramente una cosa indescrivibile. Ci ho sperato tanto. Devo essere sincero: non me l’aspettavo, però ci ho sperato tanto e alla fine è arrivata questa chiamata di Conti…
Hai avuto una reazione molto moderata quando te l’hanno detto…
(ride) Si, molto moderata.
… Stavi per spaccare il palco a furia di salti.
Probabilmente sì. Se potevo volare, volavo, perché tra la tensione, una cosa e un’altra e una lunga attesa… ragazzi comunque Sanremo per un cantante è importante, soprattutto nel mio caso, che ho un album che vorrei fare uscire presto…
Tipo quando?
Ormai sicuramente dopo il Festival.
Io non nascondo le mie perplessità iniziali sulla canzone. Mi ero detto: “Non è sanremese”
Me lo ricordo…
Ho sempre detto: “Canzone fantastica, voce pazzesca, ma non è sanremese.” … e invece… invece ci sei!
E invece ti ho fregato! (ride)
E invece mi hai fregato, ma sono contento di essere stato fregato.
Anch’io (ride)
Hai anche mantenuto la promessa di avere un look super fashion alternativo non swag come direbbe qualcuno.
Assolutamente… rigorosamente… va be …
Cosa rappresenta da oggi per te questa canzone, perché l’ansia potrebbe portarti fortuna!
A questo punto direi che l’ansia comunque mi sta già portando fortuna, perché grazie a questo pezzo sono riuscito a trasformare quella che è una mia angoscia, una mia difficoltà nella vita, nella mia forza. Perché veramente in questo caso l’ansia è la mia forza, il mio canale per comunicare quello che ho dentro e anche un po’ quella che è la mia storia quotidiana con la mia amica ansia.
L’idea della coreografia è sempre opera tua? I personaggi scelti per rappresentare le ansie delle persone sono tuoi?
Diciamo che è stata una scelta discussa tra me e il mio produttore e la figlia del mio produttore, Andrea, che è un’ottima regista e diventerà una grande regista: volevamo rappresentare fisicamente le mie ansie, le mie più grandi ansie, come l’ospedale col dottore e l’infermiera, i rettili con il drago, la morte – perché comunque ragazzi purtroppo ci tocca…
Faceva molto Griffin…
Faceva molto Griffin? Va be, effettivamente doveva essere una cosa molto ironica, perché su certi argomenti o ci scherzi di brutto o non li tratti no?
Noi ci vediamo per la prossima seduta psicanalitica a febbraio…
(ride)
Fai un saluto ai lettori di TvBlog?
Un grande saluto a tutti i lettori di TvBlog … ci vediamo presto!