Sanremo 2017 – Canzoni in gara: i testi
Canzoni Sanremo 2017: i testi. Non solo: noi le abbiamo sentite in anteprima-stampa e li abbiamo commentati per voi. Ecco i nostri giudizi.
Sanremo 2017: il festival per la stampa è iniziato oggi, venerdì 20 gennaio, a Milano, perché Carlo Conti ha presentato ai giornalisti i ventidue brani dei big in anteprima. Anche quest’anno TvBlog ha partecipato al preascolto e ha avuto la possibilità di sentire tutte le canzoni, di leggere i testi e di immaginarsi come sarà il sessantasettesimo festival della canzone italiana.
Come sempre, ovviamente, c’è il divieto di diffondere materiali come testi (che troverete su Soundsblog appena saranno resi disponibili ufficialmente), immagini e registrazioni. Nessun problema: in questo articolo ci limitiamo a descrivere i brani dei ventidue cantanti a modo nostro, per farvi già assaporare un po’ del Festival di Sanremo 2017. Buona lettura! Ci vediamo a Sanremo.
Sanremo 2017 canzoni, anteprima stampa
– Al Bano, Di Rose e di Spine
Brano scritto da Maurizio Fabrizio. Albano dice che è un pezzo carico, intenso e strapieno di emozioni, con un testo in controtendenza.
Giudizio TvBlog: brano che sembra uscito da un musical, tipo Notre Dame de Paris. Ritornello con le solite note altissime alla Al Bano. Gli archi e i fiati fanno volare la sua voce. Fuori dal tempo, forse un po’ troppo.
– Elodie, Tutta colpa mia
Brano scritto da Emma Marrone con Gianni Pollex, Oscar Angiuli e Francesco Cianciola.
Giudizio TvBlog: canzone dal sapore antico, con dei passaggi alla Mia Martini, che ci riporta indietro di qualche decennio. Facile da ricordare “Amore amore amore mio.”
– Paola Turci, Fatti bella per te
Brano scritto da Paola Turci, con Giulia Anania, Luca Chiaravalli e Davide Simonetta. Il brano dedicato al tema dell’accettazione di sé.
Giudizio TvBlog: musica potente, pop rock, per veicolare un messaggio semplice, ma non banale: sei più bella di ciò che credi, accettati e apprezzati per quella che sei.
– Samuel, Vedrai
Brano scritto da Samuel Romano. Il testo racconta la speranza di un amore vero che sa crescere e che credendoci si trasforma.
Giudizio TvBlog: Il brano inizia in stile Noi siamo infinito di Alessio Bernabei, poi cambia, tornando più sullo stile Subsonica (mix di elettronica e pop). Non lascia il segno. Menzione speciale per la citazione al “Vento di Libeccio”.
– Fiorella Mannoia, Che sia benedetta
Brano scritto da Amara, Salvatore Mineo.
Giudizio TvBlog: in questa canzone c’è tutta la Mannoia. Si riflette sul senso della vita con il racconto cantato dell’artista.
– Nesli e Alice Paba, Do retta a te
Brano scritto da Francesco Tarducci.
Giudizio TvBlog: le voci di Nesli e Alice si fondono bene insieme, ma al primo ascolto il brano non ti lascia molto, se non la ripetitività. Tante rime che si chiudono con le U, forse troppe.
– Michele Bravi, Il diario degli errori
Brano scritto da Federica Abbate e Cheope.
Giudizio TvBlog: brano lento, a volte quasi sussurrato, scandito, perfetta per raccontare le riflessioni sul passato vissuto e sulle relazioni che finiscono. Ci sono abbastanza archi per aumentare il pathos, forse non abbastanza per catturare il pubblico di Sanremo.
– Fabrizio Moro, Portami Via
Brano scritto da Fabrizio Moro.
Giudizio TvBlog: un po’ Battiato 2.0. Profonda, sincera, equilibrata. Manca qualcosa, ma commuove.
– Giusy Ferreri, Fatalmente male
Brano scritto da Roberto Casalino. La canzone è definita dall’autore come “una hit che ti colpisce al primo ascolto e ti fa stare sempre in movimento. L’interpretazione è clamorosa. C’è da aspettarsi una bomba, mi auguro che venga recepita come tale”. E’ “Fa talmente male”, ma si può leggere come “Fatalmente male”
Giudizio TvBlog: ritmata, con chitarra e battenti in primo piano ad accompagnare la voce di Giusy Ferreri. Non sembra musicalmente molto sanremese, ma in radio può fare la sua figura.
– Gigi D’Alessio, La prima stella
Brano scritto da Gigi D’Alessio. Pezzo melodico, ma intenso, armonicamente ricco, non smielato. Il cantante ha dichiarato:
“L’ho scritta pensando a mia madre. Chiunque abbia perso una persona cara, vedendo la prima stella della sera si è detto: ‘Magari è lei che mi sta guardando'”.
Giudizio TvBlog: un racconto stile Gigi d’Alessio con le sonorità che gli appartengono. Dopo Barbarossa anche Gigi D’Alessio dedica una canzone alla mamma. I risultati difficilmente saranno gli stessi, ma il brano del cantante partenopeo non deluderà il suo pubblico.
– Raige e Giulia Luzi, Togliamoci la voglia
Brano scritto da Raige, Antonio Iammarino, Luca Chiaravalli e Zibba, che l’ha definito: “un brano molto cool, da ballare. E’ decisamente radiofonico, andrà molto forte in radio. E poi è proprio una bella coppia quella formata da Raige e Giulia Luzi, stupiranno”
Giudizio TvBlog: musica aggressiva, Raige nasconde un po’ la voce di Giulia Luzi. Meglio quando le due voci non si sovrappongono. Da riascoltare per apprezzarla di più o per bocciarla definitivamente.
– Ron, L’ottava meraviglia
Brano scritto da Ron, Mattia Del Forno, Francesco Caprara ed Emiliano Mangia. Canzone che pone l’attenzione del tema della Sla. Il cantante ha spiegato: “L’Ottava Meraviglia è capire che un’altra persona può essere la tua salvezza”
Giudizio TvBlog: Ron è sempre Ron: classico, poetico, particolarmente romantico, con un ritornello in crescendo. Testo schietto.
– Ermal Meta, Vietato morire
Brano scritto da Ermal Meta che ha spiegato: “Un inno alla vita e alla gioia di vivere, bisogna amarsi e amare in tutte le forme possibili. E’ importante per me portare questa canzone al Festival perché racchiude un messaggio importante ed universale. Mi farebbe piacere che la canzone venisse accolta ed ascoltata con attenzione. Vale la pena di essere ascoltato”
Giudizio TvBlog: il testo è la dimostrazione della bravura nello scrivere di Ermal Meta: concetti tanto facili e comprensibili, quanto profondi e intelligenti. Messaggio positivo ed educativo. Il ritornello funziona. Si giocherà il premio della critica e un posto sul podio?
– Michele Zarrillo, Mani nelle mani
Brano scritto da Michele Zarrillo.
Giudizio TvBlog: Zarrillo non cambia di una virgola il suo stile. Canzone meno intensa de L’elefante e la farfalla, ma non mancano le note alte e altissime. Romantica al punto giusto. Nel testo c’è di tutto, anche un fienile…
– Lodovica Comello, Il cielo non mi basta
Brano scritto da Federica Abbate, Antonio Di Martino, Dario Faini e Fabrizio Ferraguzzo. Canzone che parla d’amore. La cantante ha spiegato: “Ne parla in maniera particolare perché è un amore impossibile e che vive di piccoli momenti rubati. E’, proprio per questo, un amore unico ed irripetibile. Ognuno potrà interpretarlo come meglio crede”
Giudizio TvBlog: Lodovica Comello ha tanta voce e vale più del testo che canta. Il brano funziona, è ben costruito, ma non spicca per fantasia e novità. Da riascoltare.
– Sergio Sylvestre, Con Te
Brano scritto da Giorgia in collaborazione con Stefano Maiuolo.
Giudizio TvBlog: il testo più breve di questa edizione di Sanremo (almeno all’apparenza). Brano soul, voce pazzesca, nera al punto giusto. Canzone sanremese, ma manca qualcosa per lasciare il segno quanto la voce di chi la canta. Rimangono in testa le parole “Con te” e “Mia”
– Clementino, Ragazzi Fuori
Brano scritto da Clementino e Marracash. Canzone che parla di speranza. Il cantante ha spiegato: “Ho semplicemente parlato della mia vita, dedicando questo brano alle nuove generazioni”.
Giudizio TvBlog: Hip hop melodico: clementino canta e rappa, mettendoci qualche frase in napoletano. Dalla melodia esce la denuncia sociale. Non è esplosiva, ma rimane.
– Alessio Bernabei, Nel mezzo di un applauso
Brano scritto da Roberto Casalino. Il brano parla di un amore in modo celebrativo, dei momenti inaspettati e dei piccoli particolari. Casalino ha spiegato: “E’ il giusto seguito di Noi siamo infinito, secondo me con una marcia in più ed una maturità diversa”.
Giudizio TvBlog: canzone che appena inizia pare già sentita. Il brano, molto pop, spinge tanto, a tratti è quasi coatta e da stadio. Il fatto che l’universo intero applauda noi è ricordato da cori e percussioni.
– Chiara, Nessun posto è casa mia
Brano scritto da Niccolò e Carlo Verrienti (con supervisione artistica di Mauro Pagani).
Giudizio TvBlog: ballata; musica e ritmo già sentiti (in certi tratti fa un po’ OneRepubblic e non solo). Voce sempre cristallina. Vocalismi da accompagnare con accendini accesi e ola.
– Francesco Gabbani, Occidentali’s Karma
Brano scritto da Francesco Gabbani con Luca Chiaravalli e Fabio Ilacqua.
Giudizio TvBlog: testo molto intelligente (si gioca sul contrasto tra essere e apparire), ironico e satirico. Il pezzo ritmato, ma poco Sanremese: lo era anche Amen, ma qui il ritornello è meno semplice da ricordare. “Quando la vita si distrae cadono gli uomini”.
– Bianca Atzei, Ora esisti solo tu
Brano scritto da Kekko dei Modà. Canzone che ognuno può dedicare alla propria felicità.
Giudizio TvBlog: pianoforte, archi, voce di Bianca Atzei, ma la firma di Kekko si sente dall’inizio alla fine. Sentimentale. Se l’avesse cantata Emma partirebbero gli applausi. Per la Atzei sarà la volta buona? C’è sempre qualcosa che manca, anche a questo giro, nonostante la potenza del brano.
– Marco Masini, Spostato di un secondo
Brano scritto da Marco Masini, Diego Calvetti, Zibba.
Giudizio TvBlog: strofe un po’ alla Mengoni, ritornello alla Masini con un crescendo notevole. Buon mix di classicità e modernità, forse troppo rumorosa per il pubblico di Sanremo. Tra le più interessanti.