Sanremo 2014, i ricavi: Rai Pubblicità aumenta i listini e punta al pareggio (o giù di lì)
18 i milioni previsti per la realizzazione di Sanremo 2014, 17,5 mln gli introiti previsti (con un pizzico di cautela) da Rai Pubblicità: l’importante, però, è non perderci neanche un centesimo.
Mentre il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone garantisce, in un’intervista fresca fresca al Corriere della Sera, che l’intero Festival di Sanremo 2014 sarà coperto dagli introiti pubblicitari, l’Ad di Rai Pubblicità, Fabrizio Piscopo, si mostra più cauto e all’agenzia Il Velino fa una stima ‘previdente’ sugli incassi previsti per la 63a edizione del Festival.
“L’anno scorso abbiamo fatto una raccolta netta di 17 milioni di euro. L’obiettivo di quest’anno, visto che pensiamo che aumenti anche l’audience, sarà leggermente superiore. Diciamo un 5 per cento in più, contiamo di chiudere a 17,5 milioni”
ha dichiarato Piscopo che si mantiene quindi al di sotto della soglia di 18 milioni finora indicata per portare a casa Sanremo 2014, tra gli 11 milioni necessari per la produzione e la quota fissa di 7 milioni per onorare la Convenzione col Comune di Sanremo, appena rinnovata a costi inferiori.
Per il prossimo triennio, infatti, la Rai ha chiuso un accordo che prevede 5 milioni e mezzo nel 2015, 5.250.000 per il 2016 e ‘soli’ 5 milioni per il 2017: un dato che (giustamente) fa gongolare il direttore di Rai 1 già proiettato verso un bilancio in attivo del Festival per i prossimi tre anni. Per quanto, aggiungerei, le variabili del cast e del regolamento siano da considerare nelle previsioni di ascolto, di spesa e di ricavi.
Per adesso l’obiettivo è il pareggio, come lo scorso anno, il primo ad aver visto un’inversione di tendenza rispetto a edizioni in cui, come ricorda Il Velino, si è arrivati a ‘perdere’ qualcosa come 10 milioni (nel 2009). Le previsioni, comunque, sono confortanti, stando a quanto dichiarato da Piscopo:
“L’andamento della raccolta è davvero buono. Ce la facciamo. Certo non li abbiamo ancora tutti in cassa ma in termini previsionali l’obiettivo è davvero alla nostra portata”.
Confidiamo che lo scarto di 500.000 euro tra le rassicurazioni di Leone e le previsioni di Piscopo sia solo frutto di un eccesso di cautela e del desiderio di non promettere con troppo anticipo risultati non ancora certi.
Fatto sta che rispetto al 2013 il listino di Sanremo ha subito qualche ritocco verso l’alto, come è giusto che sia dopo un’edizione che ha visto gli ascolti migliorare rispetto all’anno precedente.
E così, solo per considerare la campagna tv (e non le varie possibilità web, social e radio), se volete trasmettere uno spot di 30” nel blocco in onda tra l’anteprima e il debutto (21.15) dovrete spendere 210.000 euro al martedì, il venerdì e il sabato (un po’ meno negli altri giorni), cifra che sale a 231.000 se volete che sia il primo spot del break. Per avere un’idea date uno sguardo alle tabelle.
Se poi vi volete concedere una ‘farfalla’ di 10” con 5 passaggi in testa o in coda nei primi due blocchi della serata dovrete investire 676.800 euro.
Inutile dire che ci sono anche i pacchetti per le repliche su Rai Premium e su Rai International (questi ultimi differenziati anche a secondo dell’area di trasmissione, con l’Africa particolarmente ‘economica’), i pacchetti Radio e Digital, ma quello pacchetto più interessante è quello per i ‘super sponsor’, per i quali è stata messa a punto un’offerta composta da spot di 60”, billboard, promozioni spalmate sulla programmazione Rai, cartellonistica a Sanremo e spazi online per il valore di 4 milioni di euro. Offerta disponibile solo per i ‘primi 4’ che si faranno avanti.
A occhio l’anno scorso furono Fiat, Samsung, Vodafone e Kraft, almeno dando un’occhiata alla cartellonistica della sala stampa del 2013. Intanto già questi quattro basterebbero a mettere a posto (o quasi) i conti di Sanremo. Ovviamente le somme le tireremo alla fine. E speriamo che i conti tornino… Per ora a tornare sono le pecore, sempre protagoniste de promo di Sanremo 2014 (e questo per la copertura (a)social non sembra neanche fatto dalla Rai…)