Sanremo 2013, quanto costa?

Ok l’emozione, la satira, le contestazioni, le risate, la musica. Proviamo però a fare i pragmatici. Quanto costa Sanremo 2013 alla Rai?
La prima risposta è la seguente: quest’anno la kermesse canora costa un milione di euro in meno e dovrebbe coprire i costi vivi all’80% con la sola pubblicità. Basti citare i cachet dei conduttori. Se l’anno scorso Gianni Morandi si portava a casa 800mila euro e il superospite Adriano Celentano 700mila (tutti devoluti in beneficenza), nel 2013 Fabio Fazio dovrebbe guadagnare 600mila euro, mentre la co-conduttrice Luciana Littizzetto si fermerebbe a 350mila.
Nel complesso, compresa la convenzione tra la Rai e il Comune di Sanremo, che ammonta a 7 milioni l’anno, il Festival di Sanremo 2013 costerebbe tra i 18 e i 19 milioni di euro contro i 19-20 delle ultime edizioni targate Morandi-Presta-Mazzi. Il budget è ridotto di circa il 10% rispetto ad un anno fa.
Veniamo ai dettagli. Colui che ieri ha fatto il picco di share (oltre il 58%, il picco di ascolti invece è arrivato con Crozza), e cioè Toto Cutugno (quando ha cantato Volare) è stato pagato con un gettone di presenza pari a 20mila euro.
I cantanti in gara ricevono un rimborso che, tra i giovani, si aggira attorno ai 17.500, più 3.000 euro di “spese generali”, e sui 45mila euro per i Big.
Inoltre è previsto un compenso simbolico di 258 euro a ciascun cantante per tutta la durata del Festival. Se poi venerdì con l’artista sale un ospite italiano il rimborso arriva a 3000 euro; se è straniero la cifra schizza a 5000.
Veniamo agli altri costi:
Direttore d’orchestra (prestazioni, arrangiamenti, partitura, copisteria, tre prove musicali): tra i 7 e i 10 mila euro più le spese viaggio e soggiorno.
Fonico: dai 1500 ai 3000 euro più viaggio e soggiorno.
Eventuali musicisti aggiuntivi: 1500-6000 per i sei giorni, più viaggio e soggiorno
Truccatori: dai 1500 ai 4000 per tutta la settimana.
Alberghi a 4-5 stelle nei quali alloggiano gli artisti: 300 euro a notte.

A ciò si aggiungano gli accompagnatori dei cantanti (staff, collaboratori, famigliari) i quali vanno spesati di viaggio e soggiorno. Di solito essi dormono in strutture a tre stelle da 75-120 euro a notte.

Infine le cene da 35-60 euro a testa a pasto per sette giorni e il van con autista a disposizione 24 ore su 24 per un costo di 5 mila euro per tutta la settimana.
Fonte: Avvenire