Home Festival di Sanremo Sanremo 2012 – Tutti i cachet. La Civello doveva cantare con Anastacia. I Soliti idioti li ha “costretti” Valsecchi. Dalla innamorato di Morandi?

Sanremo 2012 – Tutti i cachet. La Civello doveva cantare con Anastacia. I Soliti idioti li ha “costretti” Valsecchi. Dalla innamorato di Morandi?

Tutte le verità più scomode sull’edizione conclusa del Festival.

pubblicato 23 Febbraio 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 23:08


Come ogni anno è Vanity Fair, a giochi fatti, a raccontare i retroscena più gustosi dell’edizione sanremese appena conclusa. Quest’anno lo ha fatto Andrea Scarpa, togliendoci più di una curiosità e adducendo tante cifre a riprova scientifica del tutto.

Partiamo con l’argomento più interessante, specie in tempi di crisi: i cachet. In un anno in cui tutte le star e i pezzi grossi della politica hanno visto ridimensionati i propri standard di guadagno, Gianni Morandi è riuscito a portarsi a casa lo stesso stipendio dell’anno scorso: 800mila euro più 500 mila per le telepromozioni, 25mila euro ognuna).

Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez, invece, sono costate in totale 120 mila euro: l’anno scorso, in cui pure erano nel cast fisso, guadagnavano 160mila euro a testa. Quanto ai coreografi, quest’anno si parla di 400mila euro in tutto per Daniel Ezralow e Franco Miseria, comprese spese e corpo di ballo (l’anno scorso, però, si ufficializzava la cifra di 340mila euro per il primo e di 40mila euro per il secondo). E la povera Ivana Mrazova quanto ha preso?

Gianni Morandi e Lucio Dalla sempre insieme. Solo amici?

Foto | © TM News

La giovane modella ceca ha ricevuto “appena” 30mila euro per quattro serate, un bel risparmio. Rocco Papaleo ha intascato 150 mila euro, lo stesso cachet di Luca e Paolo dell’anno scorso ma a testa (quindi un altro bel taglio).

Gli autori – Simona Ercolani, Federico Moccia, Ivano Balduini, Francesco Valitutti e Michele Ferrari, sono gli stessi dell’anno scorso e sono costati alla Rai 340 mila euro più le spese: come nel 2011, con la differenza che l’anno scorso c’era anche Martino Clericetti (ma la sua parte quest’anno è andata ai colleghi). Il regista Stefano Vicario ha preso 75 mila euro, contro i 100 mila di Duccio Forzano l’anno scorso. Inoltre, tutti i cantanti stranieri sono costati alla Rai ben 98 mila euro.

Le cinque serate del Festival pare siano costate sinora quasi 18 milioni di euro, a cui bisogna ancora aggiungere le fatture di tutto lo staff che Adriano Celentano ha voluto a sua disposizione, tra musicisti, truccatori, parrucchieri, guardie del corpo, gobbista e massaggiatore. Fino a domenica 19, solo di albergo la Rai ha speso per lui e il suo staff 25 mila euro. Risulta, dal contratto del Molleggiato, che tra le sue imposizioni ci fosse il non sentir mai parlare al Festival di pellicce e di alcolici, oltre al fatto che nessuno poteva fumare negli spazi dell’Ariston dove sarebbe passato. Eugenio Finardi è l’unico, dopo Francesco Renga, ad ammetterlo:

“Sì, Celentano ha rotto un po’ troppo i coglioni”.

Quanto alla Convenzione triennale 2012-2014 con il Comune di Sanremo, la Rai ha sborsato per il 2012 ben 9 milioni 21 mila 679, 44 euro (più Iva) e dovrà sborsare la stessa cifra i prossimi anni. Per il Festival le 60 persone impiegate all’interno del teatro come maschere e camerieri, con mini contratti da una a sei settimane, hanno guadagnato da 5,60 a 11,20 euro lordi l’ora. Per un massimo di 13 ore al giorno.

Fra spot e promozioni la Rai ha incassato circa 20 milioni di euro. 30 secondi di spot sono stati venduti a un prezzo tra i 35 e i 200 mila euro.

Infine, qualche curiosità. Finalmente sappiamo come sono andate veramente le cose su un duetto totalmente sballato:

“Con Chiara Civello doveva esserci Anastacia. Ma, saltato tutto, ecco Shaggy”.

Quanto ai Soliti idioti, invece,

“Noi a Sanremo non volevamo andare. Quando ci hanno invitato, a Natale, per un po’ abbiamo pensato di partecipare, ma poi abbiamo deciso di lasciar perdere. Solo che il nostro produttore, Pietro Valsecchi, si è ‘dimenticato’ di farlo sapere a Morandi”.

Invece Federica Pellegrini, dopo la sua partecipazione alla serata di giovedì, ha firmato un contratto biennale come testimonial del marchio di intimo femminile Yamamay.

Infine, Pierdavide Carone ammette una verità scomodissima:

“Il canone Rai? Io non l’ho mai pagato. Ma quanto costa, 50 euro?”.

Ma non più scomoda di quella che Laura Efrikian, ex moglie di Morandi, ha rivelato:

“Lucio Dalla viveva a casa nostra come fosse la sua. Forse s’era invaghito anche di Gianni, Lucio si innamora di tutto e tutti, uomini e donne. Ma non riesco nemmeno a concepire che Gianni ricambiasse”.

Ultimissima perla, quella di Emma Marrone, la paladina del sociale:

“Non parlo di Articolo 18, non saprei che dire. E’ roba di un’altra generazione”.

Alla faccia della Giovanna D’Arco.

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