Sanremo 2011: salta Gianni Morandi. Mazza è fiducioso: “Si farà”
Salta anche Gianni Morandi per la conduzione del prossimo Festival di Sanremo. Lo stop del cantante è annunciato tramite una lettera che il direttore artistico della manifestazione musicale Gianmarco Mazzi ha inviato questo pomeriggio al direttore di Rai 1 Mauro Mazza. Mai come quest’anno questa edizione dell’unico vero evento rimasto alla Rai è così tormentata.
Salta anche Gianni Morandi per la conduzione del prossimo Festival di Sanremo. Lo stop del cantante è annunciato tramite una lettera che il direttore artistico della manifestazione musicale Gianmarco Mazzi ha inviato questo pomeriggio al direttore di Rai 1 Mauro Mazza. Mai come quest’anno questa edizione dell’unico vero evento rimasto alla Rai è così tormentata. E dire che fino a pochi giorni fa il vicedirettore di Rai 1 aveva dato per certa la conduzione del cantautore di “Fatti mandare dalla mamma”.
Update: nonostante la lettera di Mazzi, il direttore di Rai 1 si dice comunque convinto di riuscire a portare a compimento l’operazione Morandi-Mazzi, “sperando che l’azienda possa accelerare nelle prossime ore“:
“Leggo la lettera di Mazzi come un allarme sui ritardi che si sono accumulati attorno al progetto, che ho condiviso in toto e nel quale mi riconosco in pieno. Sono convinto che se l’azienda, sia pure con ritardo, dice che il progetto è giusto, si possa ripartire recuperando il rapporto con Mazzi e Morandi. Spero che si possa accelerare nelle prossime ore”.
E così, mentre oggi si ragionava sulle partner femminili che avrebbero dovuto affiancare il popolare cantante di Monghidoro, Elisabetta Canalis e la rediviva inizialmente ripudiata dalla Rai Belen Rodriguez, Mazzi ha spedito a Mazza una lettera in cui di fatto considera non più realizzabile con questo cast la kermesse.
Nella nota diffusa dall’agenzia Ansa si legge quanto segue:
“Caro Direttore, a malincuore sono costretto a comunicarTi che il progetto artistico per Sanremo 2011 a cui, come noto, stavo lavorando da maggio scorso, non è più realizzabile. Mi dispiace perché ho creduto all’idea e lavorato all’intero progetto di spettacolo con impegno ed entusiasmo ma non è facile tenere artisti importanti (e manager) coordinati e motivati per un tempo così lungo”.
E svela anche qualche retroscena sull’impostazione dell’ormai tramontato Sanremo 2011 gestione Morandi con la collaborazione di due importanti agenti, il potente Lucio Presta manager di Belen Rodriguez e Beppe Caschetto, che gestisce personaggi come Canalis, la stessa Incontrada e Luca e Paolo de “Le Iene” (ma anche Alessia Marcuzzi, Luciana Littizzetto e Fabio Fazio che almeno a quanto si sa non dovevano essere della partita). Si puntava dunque non più ad una conduzione ‘in solitaria’ come avvenuto con Antonella Clerici o con Paolo Bonolis, ma ad uno spettacolo corale che avrebbe coinvolto i due manager anche in occasione della serata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Un lavoro durato più di 4 mesi che aveva trovato l’entusiasmo degli artisti e dei loro agenti. Un progetto che prevedeva al fianco di Morandi le due regine dello star system italiano e internazionale Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez (e forse la Incontrada?) e, da controcanto, la coppia delle Iene, in una conduzione definita non a caso “scala reale”.
Evidentemente, il tira e molla di queste settimane e forse anche le critiche arrivate ieri da ambienti Rai, hanno fatto scemare il tutto e Mazzi perentorio concluderebbe con “Non esistono più le condizioni per portare avanti il progetto“.
Cosa succederà adesso? Difficile dirlo, ma se dopo tutto questo can can si ripuntasse su Antonella Clerici? Pensateci, non sarebbe neppure tanto campata in aria come ipotesi nonostante le dichiarazioni di facciata. Del resto i tempi sono sempre più stretti e avere qualcosa di ‘già pronto’ aiuterebbe a poter essere a disposizione per febbraio. Non solo: la Clerici ha dichiarato di non avere prime time in primavera, quindi nulla vieterebbe un suo ritorno sul palco dell’Ariston. Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi. Avremo ragione?