Sanremo 2008, prime indiscrezioni: un duetto D’Alessio e Tatangelo?
E’ già febbre da Festival di Sanremo. Il critico musicale de Il Giornale, Paolo Giordano (passato alla storia televisiva per i suoi golfini verdi e i giudizi stitici a Music Farm), si sbottona sulle prime voci dei cantanti in gara. Mentre la settimana prossima saranno annunciati i Giovani della 58 edizione e tra circa un
E’ già febbre da Festival di Sanremo. Il critico musicale de Il Giornale, Paolo Giordano (passato alla storia televisiva per i suoi golfini verdi e i giudizi stitici a Music Farm), si sbottona sulle prime voci dei cantanti in gara. Mentre la settimana prossima saranno annunciati i Giovani della 58 edizione e tra circa un mese, a Domenica in, Pippo Baudo rivelerà l’elenco completo dei Big, il cerchio del toto-casting inizia già a stringersi.
In pole position, tra i primi rumors più accreditati ma non ancora confermati, è Anna Tatangelo, che potrebbe addirittura presentarsi all’Ariston con Gigi D’Alessio, in un duetto che ammicca ai rotocalchi più che alle classifiche. Altrettanto quotata Irene Grandi, reduce dalla bocciatura di Bruci la città e in fase di consacrazione artistica visto il recente percorso in crescita. Tra i soliti candidati Patty Pravo, data perennemente in lizza ma questa volta pare senza smentite. Chi sta facendo di tutto per buttarsi nella mischia – e dicono che a Baudo piacerebbe molto – è Manuela Villa, reduce da un momento d’oro grazie alla vittoria dell’Isola dei Famosi. Tra l’altro, avrebbe già pronto un brano melodico adattissimo al Festival, dove proprio Pippo annunciò la morte del padre Claudio.
Tra gli irriducibili, figurano anche Peppino Di Capri, vicino al mezzo secolo di carriera degno di festeggiamenti retrò, i Matia Bazar, pronti per l’ennesima volta a giocarsi la carta sanremese, un’indecisa ma desaparecida Paola Turci, l’eterna emergente Mietta e la derelitta Gerardina Trovato. A rilanciare le loro carriere, appassite all’indomani del debutto sanremese, potrebbero essere altri giovani veterani passati in sordina come Niccolò Fabi, Max Gazzè e persino Pacifico, autore pregiato ma spesso e volentieri trascurato come interprete. Nessuna conferma, invece, per Loredana Bertè, di cui si è pompato fino all’inverosimile il presunto suicidio come tentativo disperato di una chance al Festivàl.
Tra le sorprese, Eugenio Finardi, che a Sanremo è andato nel ’99 con l’avveniristica (e dimenticata) Amami Lara e ora ci riprova con un brano meno ardito, e nientemeno che Lino Banfi, il solito attore comico che andrebbe all’Ariston con un brano goliardico.
Tra i superospiti, si attendono con ansia Gianni Morandi e Jovanotti, freschi di nuovi album…