Home Geppi Cucciari Sandra Milo finge un malore a Un giorno da pecora. La reazione di Geppi Cucciari (Video)

Sandra Milo finge un malore a Un giorno da pecora. La reazione di Geppi Cucciari (Video)

Sandra Milo, dopo aver affermato di essersi sottoposta alla seconda dose di vaccino, ha finto un malore in diretta radiofonica.

18 Marzo 2021 19:25

Sandra Milo ha finto un malore, nel corso di un’intervista telefonica andata in onda durante una puntata di Un giorno da pecora, il programma di Rai Radio 1 condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.

L’attrice 88enne, infatti, dopo aver affermato di essersi sottoposta alla seconda dose di vaccino anti-COVID 19, ha cominciato a fingere di avere problemi respiratori, causando lo sgomento dei due conduttori, fino a quando non è esplosa in una fragorosa risata:

Sto bene, ho fatto il secondo vaccino stamattina. Il cuore mi batte un po’ più velocemente… No, forse… No, forse… Oddio, oddio… Non respiro! Non respiro!

Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, ovviamente preoccupati, hanno invocato l’intervento della regia affinché contattassero subito la figlia di Sandra Milo.

Dopo qualche secondo di silenzio, come già anticipato, l’attrice ha ammesso lo scherzo, tra le risate:

Ci siete cascati eh! Ve l’ho fatta eh! Sto benissimo!

Geppi Cucciari ha ironicamente (ma non troppo, visto lo spavento reale) insultato l’attrice:

Ma brutta deficiente!!

Sandra Milo, però, non è apparsa pentita:

La mia colpa è che non mi passa mai la voglia di ridere…

Per essere magnanimi, diciamo pure che Sandra Milo, con questo scherzo, ha voluto far passare un messaggio corretto, ricordando che i vaccini sono sicuri e che bisogna fidarsi, anche alla luce della ripresa in Italia delle vaccinazioni Astrazeneca, vaccino giudicato “sicuro ed efficace” dall’EMA, a partire da domani.

Peccato, però, che la Milo abbia sbagliato tempi e modi, tanto per usare un eufemismo.

Riguardo la tempistica, infatti, è scontato ricordare che oggi, 18 marzo 2021, è la Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Coronavirus in Italia, giorno non scelto a caso in quanto il 18 marzo di un anno fa andarono in onda le immagini delle bare trasportate dai camion dell’Esercito a Bergamo.

Anche la scelta di optare per uno scherzo, a prescindere dal giorno, è sicuramente sbagliata. Un messaggio serio e rassicurante, da parte di Sandra Milo, sarebbe stato sicuramente più efficace.

Geppi Cucciari