“Sandokan”, Kabir Bedi commenta la scelta di Can Yaman
Can Yaman sarà “Sandokan” nel reboot della Lux Vide. Ecco l’opinione di Kabir Bedi, l’attore 75enne che lo ha interpretato per anni.
Can Yaman sarà “Sandokan” nel remake ispirato agli avventurosi romanzi di Emilio Salgari e prodotto da Lux Vide, che vedremo nei prossimi mesi (qui maggiori informazioni). Assieme all’attore turco, nel cast spiccano anche i nomi di Luca Argentero e Alessandro preziosi. L’inizio delle riprese è fissato per l’estate 2021, mentre non si hanno ancora informazioni sulla destinazione del prodotto e sulla messa in onda.
Mentre cresce l’attesa per il reboot, Kabir Bedi – il Sandokan per eccellenza, mai dimenticato nel ruolo di protagonista dello sceneggiato – ha appena fatto un endorsement importante attraverso un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni. “Ho sempre pensato che Sandokan dovesse essere rifatto con i moderni effetti speciali. Sono sicuro che Can Yaman sarà un degno successore. Non vedo l’ora di vederlo in questa nuova incarnazione“, le sue parole. Oggi 75enne, Kabir è orgoglioso di aver interpretato quel personaggio così immortale: “L’Italia che mi ha reso immortale, grazie a Sandokan: è un ruolo iconico, simbolo di coraggio e libertà. Ma ho avuto anche la fortuna di interpretare parti diverse per mostrare la mia abilità“.
Le informazioni su Sandokan
La versione originale è stata diretta da Sergio Sollima nel 1976: andò in onda su Rai1 e fu un grande successo a livello di gradimento di pubblico. Lo sceneggiato ha avuto anche due versioni cinematografiche, sempre nel 1976, e tre seguiti televisivi: “La tigre è ancora viva: Sand0kan alla riscossa!” nel 1977, “Il ritorno di Sand0kan” nel 1996, “Il figlio di Sand0kan” nel 1998.