Salvo Sottile saluta In onda più sereno: “Alessandra Sardoni unica e preziosa”
Molto commoventi e sinceri i saluti di rito finali di Salvo Sottile, nell’ultima puntata di In onda 2014 del 6 settembre
Il miracolo si è compiuto: Salvo Sottile si è ufficialmente disintossicato dall’overdose di cronaca nera. L’esperienza estiva dell’approfondimento politico di In onda gli ha regalato una serenità professionale che gli mancava da tempo.
Dopo una stagione di Linea Gialla rischiosa, che lo ha visto ritornare sul luogo del delitto (nel posto sbagliato), l’ex anchorman del Tg5 ci ha ricordato di avere altri assi nella manica. Ma lo ha fatto in punta di piedi, dando a In onda la sua padronanza del ritmo televisivo, eppure restando spesso in disparte.
Il suo basso profilo alla conduzione era dovuto al fatto che ha riconosciuto, dall’altra parte, la competenza sincera ma umile di Alessandra Sardoni, una vera professionista della politica che ha incalzato i suoi ospiti senza mai una sbavatura.
L’ex accigliato Sottile lo ha riconosciuto e messo in evidenza, nei saluti di rito dell’ultima puntata di ieri sera (che ha chiuso col 3,56% e 679.000 spettatori):
“Stasera ho parlato poco. Se mi consenti, Alessandra, visto che è l’ultima puntata due parole vorrei dirle, dicendo che è stata una bella esperienza, questa di In onda, entusiasmante sotto tutti i punti di vista. Ringrazio l’editore che ci ha permesso di farla, Enrico Mentana (lui sa perché), tutti coloro che ci hanno permesso di fare questo programma, gli inviati, Francesca Fagnani, tutta la redazione, le tante persone che stanno dietro le quinte. Prima di iniziare quest’esperienza a In onda io avevo degli amici qui a La7, come Marco Ferrante, il capo di questo programma, che sono diventati ancora più amici. E poi me ne sono fatti di nuovi come Alessandra Sardoni, che è stata una compagna di viaggio unica, preziosa. E quindi la volevo ringraziare. Ma soprattutto un ringraziamento va ai telespettatori che ci hanno fatto compagnia tutta l’estate e anche a quelli a cui siamo piaciuti meno. Speriamo di avervi dato un’informazione completa e di qualità. Quindi per l’ultima volta, invece che con un ‘a domani’, ci salutiamo con un arrivederci”.
L’auspicio è che questa coppia televisiva (che prometteva bene già dal debutto) ritorni, perché ci ha insegnato che per condurre bene in Onda non bisogna per forza litigare o far sbadigliare. Esiste anche la mezza misura del rispetto reciproco. Poi, certo, un sogno proibito – magari promuovendo la Sardoni in uno spazio tutto suo in prima serata – sarebbe vedere insieme In onda Gianluigi Paragone e Salvo Sottile. Al di là del fatto che i due sono molto amici, il primo – ospite qualche sera fa – ha tenuto banco come pochi.