Salvo Sottile con Paola Perego a Domenica in? (Anteprima Blogo)

Sembrava tempo fa che la lunga cavalcata di Domenica in sul piccolo schermo dovesse inopinatamente fermarsi dopo 39 anni di servizio, ma in realtà così non sarà. La prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo ha deciso di confermare anche per la prossima stagione televisiva il suo storico contenitore della domenica pomeriggio, tenuto a battesimo nel 1976 dal grande Corrado.

Certo da allora ne è passata parecchia di acqua sotto i ponti e si è passati da un programma lungo sei ore ad un appuntamento più compresso nel tempo. Come è noto la prima parte del pomeriggio è coperta da Massimo Giletti con la sua Arena, confermatissima e non potrebbe essere altrimenti visti gli alti indici di ascolto, anche per la prossima stagione televisiva. Nonostante alcuni voci contrarie, come detto, è stata confermata anche Domenica in, che anche il prossimo anno andrà in onda dopo il Tg1 delle ore 16:30 e fino alle ore 18:45, a ridosso del quiz del preserale di Rai1.

Alla conduzione di questa nuova edizione di Domenica in, che sarà completamente rinnovata nella veste e nei contenuti, è stata confermata Paola Perego, che però avrà al suo fianco un nuovo partner. Secondo le indiscrezioni che ha raccolto TvBlog nelle ultime ore, è stato designato a ricoprire il ruolo di co-conduttore di Domenica in 2015-2016 Salvo Sottile. Proprio nell’intervista che il giornalista siciliano ci ha concesso pochi giorni fa, ad una nostra precisa domanda, ha confessato di voler mettersi alla prova con un programma d’intrattenimento.

Ecco dunque che Rai1 lo ha accontentato e dal prossimo mese di ottobre potrà testarsi con Domenica in al fianco di Paola Perego, che lo ha accolto affettuosamente proprio nell’ultima emissione di questa stagione dello storico varietà della domenica pomeriggio del primo canale. Sottile dunque sta per diventare uno dei volti di Rai1 in pianta stabile. L’esperienza di quest’estate nel contenitore del pomeriggio del primo canale Estate in diretta con Eleonora Daniele servirà all’ex giornalista del Tg5 come apripista di un impegno professionale con la prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo ben più ampio, Giletti deve forse tremare?