Salvini: “Voglio Del Debbio sindaco di Milano”: Lui: “Non mi candido, mai più politica”
Il nuovo appello del leader leghista e il no del giornalista
L’ultimo (in senso cronologico) appello è arrivato stamattina. Matteo Salvini ha ribadito la volontà di candidare Paolo Del Debbio a sindaco di Milano per la coalizione di centrodestra (le elezioni sono in programma la prossima primavera).
#Salvini: per Milano a me piace Paolo Del Debbio, insisterò perché faccia il sindaco, lui ama veramente la città e gli ultimi. #rtl1025
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 21 Settembre 2015
Il conduttore di Quinta Colonna e di Dalla vostra parte ha però, ancora una volta, smentito tutto. E anzi, ospite a Radio 2 di Un Giorno da Pecora, ha escluso un suo ritorno in politica (è stato tra i promotori di Forza Italia, ne è stato candidato ma anche assessore nella giunta di Albertini quando era, appunto, il primo cittadino del capoluogo lombardo):
È falso che sarò il prossimo candidato sindaco di Milano. Sì, è vero me lo chiedono ma perché ho popolarità in questo momento. E si vede che loro non hanno nessuno. Non farò mai più politica.
Del Debbio ha poi scherzato con la simpatica Geppi Cucciari e il simpatico Giorgio Lauro dicendosi pronto a rasarsi i capelli da una sola parte in caso di una sua candidatura.
Da segnalare che nel corso dell’ospitata il giornalista ha commentato così il fatto di essere definito da taluni “il Santoro della destra” per il modo di fare giornalismo televisivo utilizzando anche le piazze:
Non sono all’altezza di un maestro così. Sono populista, nel senso che credo sia legittimo dare voce alla gente, e fiero di esserlo. Ma se populista significa dare sempre ragione al popolo allora non lo sono. Chi lo fa è un cretino.