Salvini: “Con Lerner, Fazio e Santoro Lega arriva a 52%. Mi aspettavo di più da Salini”
Nuovo affondo del vice Premier e ministro dell’Interno. Che vorrebbe sostituire il direttore del Tg1
“A me Lerner va benissimo. Mandiamolo 365 giorni l’anno in tv, mandiamo a reti unificate Lerner, Fazio, Saviano
e Santoro la Lega arriva al 52%“. Così Matteo Salvini, in Senato ha risposto ieri in tarda serata a chi gli ha chiesto se contro il giornalista ci sia un nuovo editto bulgaro, come denunciato anche da Usigrai e FNSI:
Quando mai… Lerner me lo ricordo con i calzoncini corti a fare programmi contro la Lega, non credo sia lui l’innovazione. Ho solo chiesto quanto costa, visto che è la televisione pubblica, penso che gli italiani vogliano il cambiamento e pensino ai giovani. Dall’amministratore delegato (Fabrizio Salini, in quota M5S, Ndr) mi aspettavo di più sul cambiamento.
Le parole del vice Premier e ministro dell’Interno (che, secondo indiscrezioni giornalistiche, vorrebbe sostituire il direttore del Tg1 Carboni, in quota 5 stelle, con Sangiuliano del Tg2) sono arrivate dopo una giornata caratterizzata dalla decisa presa di posizione dei parlamentari della Lega membri della Commissione di Vigilanza Rai. Infatti, Paolo Tiramani, Massimiliano Capitanio, Simona Pergreffi, Dimitri Coin, Igor Iezzi, Giorgio Maria Bergesio, Umberto Fusco, avevano annunciato la presentazione di una interrogazione in Vigilanza a proposito del contratto che lega Lerner alla Rai:
Speriamo non siano vere le voci relative alla spesa di 800.000 euro per cinque puntate, di cui oltre 250.000 euro per Gad Lerner e il suo staff. Vogliamo vederci chiaro e per questo abbiamo presentato una interrogazione in Vigilanza.
Lerner tornerà in onda dal 3 giugno in seconda serata su Rai3 con il programma L’approdo, che debutterà con una puntata interamente dedicata alla Lega. Ieri sera il giornalista aveva replicato:
Mi limito a ricordare che per ora grazie al cielo la Rai è di tutti e non solo di coloro che la pensano come la persona che si è lamentata ieri.