Alessandro Sallusti preferisce Piazzapulita a Dritto e rovescio. L’inedita confessione va in scena a Tv Talk, dove il direttore del Giornale si ritrova faccia a faccia con il conduttore di La7. “Parlo da ospite, vado più volentieri da Formigli che non a Dritto e rovescio. Il format di Rete 4 ha scalato in maniera veloce gli ascolti, però non mi trovo a mio particolare agio. Lo sanno anche i colleghi”.
Parole che fino a qualche anno fa avrebbero provocato scossoni, ma che forse oggi sembrano identificarsi perfettamente con il nuovo stile comunicativo di Sallusti. “A Rete 4 sono partiti dopo, pagano il gap – prosegue il giornalista – in tv ci vuole tempo per affermare un format. Dritto e rovescio e Piazzapulita sono due concetti diversi di televisione. Da Del Debbio ci sono troppi ospiti, non riesci a concentrarti. Da Corrado riesci a concentrarti come ospite”.
Non manca tuttavia un appunto al programma di Formigli:
“Mentre lui è sinceramente interessato a capire e a tirar fuori il meglio dagli ospiti che hanno la sua stessa visione culturale, nel caso degli ospiti di una cultura diversa, quando vai – e io vado sempre volentieri perché la qualità è molto alta – hai sempre l’impressione di essere una sorta di foglia di fico”.
Formigli raccoglie i complimenti e, a proposito della sfida del giovedì con Mediaset, si mostra attratto dalla competizione settimanale: “E’ stimolante, a Rete 4 sono stati bravi a costruire una rete dell’informazione, ma hanno un pubblico e una impostazione diversa. La sfida ci stimola a migliorare, ma credo che anche noi stimoliamo loro a migliorarsi. Segnalo che quest’anno Dritto e rovescio ci ha sempre battuto, tranne le ultime due volte. L’ultima volta lo abbiamo battuto noi, questa volta abbiamo pareggiato. Del Debbio è molto bravo, viva la competizione”.