Sabrina Marinangeli, pupa in svendita?
Vedere Sabrina Marinangeli (clicca qui per la sua gallery) nella mischia di pupe da strapazzo produce in me uno sconforto non da poco. La neo-contadina di Uno due tre stalla! è, infatti, una delle più talentuose reduci di Non è La Rai rimaste sulla piazza (viste le sue risapute doti canore). E, considerato che la
Vedere Sabrina Marinangeli (clicca qui per la sua gallery) nella mischia di pupe da strapazzo produce in me uno sconforto non da poco. La neo-contadina di Uno due tre stalla! è, infatti, una delle più talentuose reduci di Non è La Rai rimaste sulla piazza (viste le sue risapute doti canore).
E, considerato che la veneranda età di 35 anni non si addice al gruppo di squinzie in erba di cui fa parte, la sua partecipazione al real show di Canale5 suona più come una svendita che come opportunità di rilancio.
Ripercorriamone insieme il curriculum, per notare il grosso passo indietro da lei fatto nell’istante in cui ha firmato il contratto con Mediaset (Wikipedia i love you).
Sabrina Marinangeli esordisce nel 1986 in teatro, con Gino Bramieri, nello spettacolo “G.B. Show n.7”. Nel 1988 conosce colui che può essere definito il suo pigmalione, Gianni Boncompagni, che la sceglie per far parte di un gruppo musicale chiamato “Compilations”, che terrà compagnia al pubblico pomeridiano e domenicale di Raiuno per tre stagioni televisive, fino al 1991, anno in cui girerà anche un film, Nostalgia di un piccolo grande amore. Nell’autunno dello stesso anno, prende parte alla nuova trasmissione di Gianni Boncompagni, Non è la Rai, su Canale5, dove resta per due stagioni e dove è una delle poche ragazze a cantare con la sua voce. Nel frattempo, nell’estate 1992 è presente anche in uno special di Non è la Rai, Bulli e Pupe. Nella stagione 94/95 torna in televisione dove continua a far sfoggio delle sue notevoli capacità vocali, dapprima in Numero Uno di Pippo Baudo, e poi in La corrida, I cervelloni, Gelato al limone per poi terminare con la band di Demo Morselli nelle trasmissioni di Maurizio Costanzo nella stagione televisiva 1996/1997. A seguire, nel 1997, diventa anche conduttrice con “Colorado”, su Raiuno, e “Sputa il rospo” su numerose emittenti private. Nel 1998 diventa una delle lupacchiotte del programma di Raiuno In bocca al lupo, dove torna a esibire la sua ugola per tre stagioni. Torna alle origini, nel 2001, con Domenica In, dove rimane sempre in qualità di corista fino al 2005, con una breve parentesi nello show di prima serata Si Si, è proprio lui, condotto da Luisa Corna nel 2002.
Per concludere, si segnala che è sorella di Marco Marinangeli, compositore musicale, e della corista Alessia Marinangeli. Insomma, quando si dice una famiglia dalla spiccata vocazione artistica… a cui Sabrina ha preferito i riflettori della tv.
Riproponiamo una sua esibizione ai tempi d’oro di Non è la Rai, di cui è stata una delle ragazze storiche.