Sabrina Impacciatore potrebbe essere nel cast del reboot di The Office
Per l’attrice italiana, dopo la consacrazione con The White Lotus, un’altra importante occasione, questa volta con il reboot di una serie cult come The Office
A settembre, nel pieno dello sciopero degli sceneggiatori e degli attori, vi avevamo parlato della possibilità di riportare in tv The Office, la mitica serie tv comedy della Nbc remake dell’originale britannica creata ed interpretata da Ricky Gervais. Mesi dopo, quel progetto non è stato accantonato, ed oggi il “nuovo” The Office potrebbe avere al suo interno anche un volto italiano, quello di Sabrina Impacciatore.
Secondo Deadline Hollywood, infatti, l’attrice italiana -ormai lanciatissima nello star system statunitense dopo la partecipazione alla seconda stagione di The White Lotus– potrebbe essere nel cast di quello che non viene definito un sequel della serie andata in onda dal 2005 al 2013, ma una sorta di reboot.
Il ruolo interpretato da Impacciatore è top secret, ma al suo fianco dovrebbe esserci Domhnall Gleeson: sono loro due i primi attori scelti per questa nuova sfida, anche se il progetto è destinato ad includere altri interpreti, con l’obiettivo di formare un cast corale proprio come l’originale.
Il The Office 2024, come detto, non sarà un sequel o un remake, ma sarà ambientato nello stesso mondo della serie madre, pur non coinvolgendone (almeno in un primo momento) i protagonisti. L’idea sarebbe quella di lavorare sempre al formato del mockumentary, con la troupe in questione impegnata a girare un nuovo documentario in una nuova azienda. Non sarebbe coinvolta, quindi, la Dunder Mifflin Paper Company di Scranton, location della serie originale.
Greg Daniels, ideatore di The Office Usa, sta lavorando al progetto con Michael Koman, per Universal Television. Gli studios, però, per ora non commentano né la notizia del casting né quella che il progetto stia effettivamente procedendo.
Come avevamo già detto, riportare in tv una serie cult come The Office è un doppio rischio, sia per il ricordo che milioni di persone hanno della serie originale, ma anche perché i tempi sono cambiati, e il politicamente corretto di oggi rischierebbe di snaturare una serie che faceva di alcune battute forti il proprio asso nella manica.
Ad ogni modo, è una bella notizia sapere che la carriera della “nostra” Sabrina Impacciatore è sempre più orientata verso titoli internazionali: dopo il successo della sua Valentina in The White Lotus 2, che le valsa una nomination agli Emmy Awards 2023 come Miglior Attrice non protagonista di un drama (così come a Simona Tabasco), Impacciatore è diventata molto richiesta all’estero.
Prossimamente la vedremo nel film “G20”, prodotto e interpretato da Viola Davis per Prime Video, ma anche nel film “In the hand of Dante”, tratto dall’omonimo libro di Nick Tosches e girato in Italia. Senza dimenticare, però, la sua partecipazione nell’ultima puntata di Call My Agent Italia 2, che l’ha vista nei panni di un’improbabile madrina del Festival del Cinema di Venezia.