Home Notizie Russia, lo show di Capodanno è un Ciao 2022! senza parodie e con tanta propaganda

Russia, lo show di Capodanno è un Ciao 2022! senza parodie e con tanta propaganda

In Russia, il Capodanno tv è stato all’insegna della propaganda: lo show di Russia-1 ha l’estetica delle parodie e contenuti ad alto tasso di propaganda.

2 Gennaio 2023 18:01

Il Primo Canale della Tv di Stato russa, Россия-1 (Russia-1), ha proposto come ogni anno il suo veglione televisivo di Capodanno, ovvero “Голубой Огонёк” (in italiano, Lucina azzurra), il primo in tempo di guerra o meglio, come viene definita dalla propaganda, di “operazione speciale di denazificazione del territorio ucraino“. Il tono patriottico e propagandistico, ovviamente, caratterizza tutta la lunga trasmissione che nasce come ‘remake’ dell’omonimo programma di epoca sovietica, andato in onda dopo il Discorso di Fine Anno di Vladimir Putin (5 minuti trasmessi a reti unificate alle 23.55 del 31 dicembre).

Grazie alla consulenza del nostro lettore Vitja Smirnov, abbiamo potuto assicurarci la veridicità delle fonti e dei materiali postati nelle ultime ore da Julia Davis (creatrice del Russian Media Monitor, “sanctioned by Russia, member of member of The Emmys“, come si legge nella sua bio Twitter) che twittato un estratto piuttosto significativo del Veglione di Fine Anno del secondo canale più visto in Russia, diretta emanazione del secondo canale della tv pubblica dell’URSS, ovvero la Televisione Centrale dell’Unione Sovietica che smise le sue trasmissioni nel 1991, quando nacque, per l’appunto, quella che oggi è denominata Russia-1. 

 

“Il mio brindisi per il Nuovo Anno sarà un po’ inusuale. Nel corso dello scorso anno, l’Occidente ha cercato di distruggere la Russia. Non si sono resi conto che la Russia è la colonna portante del mondo. Ebbene sì, signori. Che piaccia o meno, la Russia si sta espandendo”

dice tra i sorrisi del pubblico uno dei decani della scena comica russa, ben noto fin dai tempi dell’URSS, Yevgeny Petrosyan, che ha puntellato la serata, lunga quasi 4 ore (e che potete vedere integralmente su Youtube), con battute e barzellette che si sono prese gioco delle condizioni di vita nell’Ucraina invasa, definita “territorio della Russia Meridionale”, come riporta la David. Un parterre di eroi di guerra, rappresentati dai militari nei posti d’onore in platea e introdotti da alcuni degli inviati di guerra più influenti della tv russa, Alexander Sladkov e Yevgeny Poddubny, hanno partecipato allo speciale, ricco di nomi cari alla propaganda putiniana, come evidenzia Meduza in un suo articolo dedicato

Un veglione che sembra la versione non ‘parodiata’ di Ciao 2021

Come spiega Meduza, la tradizione dello spettacolo di Capodanno di Russia-1 è stata rispettata negli ospiti, nelle esibizioni, nella costruzione dello show, che ha visto partecipare alcuni dei volti più noti della scena artistica russa, da Polina Gagarina a Sergey Lazarev, impegnati nell’esecuzione di brani di film di epoca sovietica, alternati a balli di ispirazione folkloristica, brani di tradizione melodica, ma anche rapper e cantanti pop. La musica è il principale contenuto di questo show, che in questo ricalca format di successo anche da noi, con l’alternanza di vecchie glorie musicali e nuove voci pop per accompagnare il pubblico tra la fine del vecchio anno e l’inizio di quello nuovo.

Quel che davvero colpisce in questo show è il mix tra scenografia e personaggi in campo: i sorrisi da entusiasmo nord-coreano, i controcampi che esaltano le dichiarazioni patriottiche e lo spazio concesso ai militari, ma più di tutti la composizione del parterre di ospiti, che l’estratto twittato dalla Davis rende in maniera davvero efficace. Una carrellata che fa dubitare della veridicità del filmato, tanto sembrano parodie. E tutto lo show ha il sapore di una parodia, ma – disgraziatamente – è ben lontana dall’esserlo.

Anche Channel One inaugura il 2023 nel segno dell’orgoglio russo

Channel One (ovvero quel Pervyj Kanal che abbiamo imparato a conoscere con lo show-parodia Ciao 2020!, emanazione del late show di Ivan Urgant) non è stato da meno. Il Primo Canale della tv pubblica russa, il più seguito dai telespettatori, ha offerto un proprio show musicale, decisamente meno anni ’80 di quello di Russia-1, iniziato alle 22.50, interrotto alle 23.55 per il (breve) messaggio di Putin e quindi tornato in onda proprio a mezzanotte, quando sul palco è comparso il giovane Shaman, nome d’arte del trentenne Yaroslаv Drоnov, già in X Factor e The Voice, che ha conquistato gli onori delle cronache e soprattutto il mercato discografico nell’estate 2022 con un brano a dir poco patriottico, Ya russkiy (Sono russo). Il brano è diventato di fatto l’inno dei sostenitori dell’invasione dell’Ucraina. Non a caso, Shaman ha supportato apertamente l’invasione russa ed è ormai uno degli ospiti più ‘apprezzati’ dai programmi filoputiniani. Possiamo vedere la sua esibizione sul portale di Channel One: e il pensiero corre subito a certe performance russe a Eurovision (inclusa la parodia in Fire Saga, il film di Will Ferrell sull’ESC).

Capodanno 2022 tv russa

L’anno nuovo non sembra portare nulla di buono…