Rupert Bear: la serie in cgi, dal 31 maggio su Boomerang

Rupert Bear é l’orsetto antropomorfo, protagonista di una serie a fumetti per bambini, creato dall’artista britannica Mary Tourtel , e fece la sua prima apparizione sul Daily Express l’8 novembre 1920. I bambini lo conoscono per la serie animata in 2d “Rupert” del 1991 prodotta dalla casa di produzione canadese Nelvana trasmesso anche sui nostri canali satellitari. Lo show segue attentamente lo stile e il tono della narrazione della serie a fumetti originale e molti episodi sono perlopiù adattamenti delle storie pubblicate sul Daily Express. Ora per la gioia dei bambini, Rupert torna nella serie del 2006 (gia vista su Plauyhouse Disney), in onda su Boomerang a partire dal 31 maggio, dal lunedí al venerdí alle 8.30 e alle 14.45, e il sabato e la domenica alle 13.05.

Questa volta il cartoon intitolato “Rupert Bear” (Rupert Bear, Follow The Magic…), creato appositamente per i bambini in età prescolare (mentre la serie in 2d é rivolta anche ai ragazzini), é realizzato con la tecnica in Cgi. L’orsetto adorabile e pieno di iniziativa invita i suoi piccoli amici telespettatori, a seguirlo in un’avventura dove possono trovare divertimento e apprendimento. Rupert, infatti, nei vari episodi di dieci minuti ciascuno, spiega concetti e piccoli insegnamenti quando con i suoi amici del bosco di Nutwood si trova ad esplorare il mondo che li circonda. Rubert va alla scoperta del nuovo, mentre la cagnolina sua amica Ping Pong (che é diventata una femminuccia rispetto alla serie del 1991), puó trasformare, grazie alla magia, anche la macchina a pedali dell’orsetto in una navicella spaziale. Ci sono delle altre differenze rispetto alla serie precedente: Raggety é diventato un elfo, Ming é diventato un draghetto, Edward non ha più zanne e porta una maglietta arancione, e uno dei gemelli volpe (Ferdie) è diventato una femminuccia chiamata Freda. Ci sono anche dei nuovi personaggi come Miranda la sirena.

I comportamenti semplici e naturali dei personaggi e l’interazione degli elementi scenografici, come gli arcobaleni e le stelle che compaiono nel cielo, creano un ambiente magico che nel corso della narrazione stimolerá la curiositá e la partecipazione dei bambini.

Se non conoscete bene il simpatico personaggio, in attesa di vedere la serie in 3d, vi segnalo un corto delizioso del 1984 in animazione tradizionale dedicato a Rupert dal titolo “Rupert & The Frog Song” con la musica di Paul McCartney. Qui trovate la seconda parte. La sezione delle rane canterine é un meraviglioso pezzo di animazione cantata. Sarà che amo di più i cartoon animati con la tecnica tradizionale.