Rubicon, in terza serata su Canale 5
Su Canale 5 Rubicon, la serie tv in cui un analista scopre che l’agenzia per cui lavora in realtà controlla i grandi eventi del pianeta
Canale 5 propone un nuovo telefilm annoverabile tra quelli “di nicchia” e di alta qualità: da questa sera, a mezzanotte (l’orario non è dei migliori, così come per “Damages”), andrà in onda “Rubicon”, serie tv trasmessa due anni fa da Amc.
Lo show, creato da Jason Horwitch (che però ha lasciato la produzione per alcuni problemi con la rete dopo il primo episodio), riprende il tema delle cospirazioni, al centro in passato di altre serie tv e di film, tant’è che l’autore ha dichiarato di essersi ispirato a “Tutti gli uomini del Presidente”.
Protagonista è Will (James Badge Dale, “The Pacific”), analista di un’agenzia politica non governativa. Ancora scosso dalla perdita della moglie e della figlia negli attentati dell’11 settembre, ha allontanato tutti da sè, concentrandosi sul lavoro. Proprio questo, però, lo porterà ad essere protagonista di una serie di eventi che sarà costretto a seguire.
Rubicon
Dopo aver trovato alcune coincidenze in qualche cruciverba, Will si convince sempre di più che l’agenzia per cui lavora abbia degli scopi diversi da quelli che dichiara. La morte del suo capo nonchè suocero David (Peter Gerety), lo convince sempre di più che qualcosa si stia muovendo a sua insaputa.
In effetti, la sua agenzia in realtà è una società segreta che cerca di controllare i grandi eventi tramite cospirazioni. Will, sempre più nel vortice di questi fatti, si vedrà costretto a farne parte, arrivando ad un punto di non ritorno (da qui il titolo della serie, che rimanda al Rubicone ed alla frase di Giulio Cesare “Il dado è tratto”).
Per far fronte a questa sfida, Will si farà aiutare dal suo team, composto da Maggie (Jessica Collins), assistente di Will, Miles (Dallas Roberts, “The Good Wife”), Grant (Christopher Evan Welch) e Tanya (Lauren Hodges). Inoltre, vedremo anche Miranda Richardson, due volte candidata all’Oscar.
“Rubicon” è una serie dal ritmo lento, che non punta a stupire con effetti speciali me a far ragionare gli spettatori, proponendo una storia complessa che va oltre il semplice racconto di un thriller per tentare la strada del fascino intellettuale.
Uno show particolare, che gli americano hanno seguito senza appassionarsi troppo: forse lo scarso ritmo e la complessità della trama hanno allontanato il pubblico. Così, i tredici episodi di “Rubicon” sono gli unici: Amc ha cancellato la serie dopo la sua messa in onda.
