Rosy Abate, Taodue annuncia il prequel: “Sarà la prima serie teen mafia”
Taodue ha smentito le voci di una terza stagione di Rosy Abate ed ha annunciato, invece, un prequel, “Le origini del male”, per cui si sta cercando la protagonista
Rosy Abate tornerà in tv, ma la sua storia, questa volta, guarderà al passato e non al futuro. Dopo il video che, sabato scorso, ha entusiasmato i fan, convinti che fosse un modo per confermare la terza stagione della popolare serie tv, e la smentita delle ore scorse, la Taodue ora fa chiarezza.
Nessun Rosy Abate 3 nel futuro della casa di produzione, che così sembra voler lasciare in quel lieto fine della seconda stagione una Rosy (Giulia Michelini) serena e certa che il proprio figlio Leonardo (Vittorio Magazzù), arruolato in Polizia, intraprendesse la strada giusta. Piuttosto, sarà realizzato un prequel, il cui titolo è “Rosy Abate-Le origini del male”.
Il produttore Pietro Valsecchi specifica: “Si tratta di una serie di 24 episodi da 50 minuti, i cui primi 8 andranno in produzione a maggio”. La serie, quindi, esplorerà il passato di Rosy Abate, ed in particolare la sua adolescenza. Per questo, la produzione ha dato il via ai provini per trovare la nuova protagonista, che dovrà essere una ragazza di 16-17 anni.
“L’arco narrativo”, prosegue Valsecchi, “racconterà l’evoluzione della protagonista dai 13 ai 20 anni e sarà girata tra Palermo, Milano, Svizzera e New York”. Palermo, Napoli e Roma saranno le città in cui si svolgeranno i provini: le interessate possono inviare foto e video di presentazione a castingtaodue@taodue.it.
Valsecchi definisce questa nuova produzione, che andrà in onda su Canale 5, “la prima serie teen mafia italiana”. Una direzione insolita, quella intrapresa dalla Taodue, che ha preferito rispettare la richiesta di Giulia Michelini di svestire i panni della Regina di Palermo, ma non di abbandonare un personaggio tanto amato dal pubblico.
Se ripensiamo al video pubblicato sulle pagine social nei giorni scorsi, in effetti si leggeva un “1992”, che potrebbe indicare l’anno di partenza della serie. Non è detto, inoltre (ma queste sono nostre supposizioni), che la stessa Michelini non possa comparire in qualche scena, per traghettare il pubblico verso questo nuovo racconto.