Rossella Urru liberata
Rossella Urru, la cooperante italiana rapita nell’ottobre scorso in Algeria, è stata liberata oggi in Mali.
Rossella Urru, la cooperante italiana sequestrata in Algeria il 22 ottobre 2011 insieme a due suoi colleghi spagnoli (un uomo e una donna), è stata liberata nel tardo pomeriggio di oggi in Mali. La notizia si insegue da allora, il primo sito a darne conto è stato quello de Il Foglio, che ha bruciato tutti. Mancavano le conferme, si diceva genericamente che la Farnesina stava cercando le conferme necessarie a chiarire la vicenda, la prudenza regnava anche perché già nel marzo scorso era stata data la notizia, poi smentita, della liberazione.
La Urru era finita nelle mani di un gruppo terroristico riconducibile ad Al Qaeda, si parlava di un riscatto da quasi 30 milioni di euro, e dopo la mobilitazione di alcuni personaggi televisivi (da Fiorello, che le dedicò il suo ultimo tweet prima di sparire dal social network, a Geppi Cucciari) l’attenzione mediatica sul suo caso si era andata lentamente spegnendo.
Le tv hanno tenuto un profilo basso, soltanto dopo che le agenzie internazionali hanno confermato che un sedicente portavoce di un’organizzazione terroristica aveva parlato della “liberazione di un’italiana e di due spagnoli” hanno iniziato ad aprire alla possibilità che questa volta non si trattasse di una voce incontrollata. La conferma definitiva della liberazione di Rossella Urru è arrivata durante il Tg1 con le parole del ministro degli esteri Giulio Terzi.