Romulus, Sky Italia annuncia una “serie epica” sulla nascita di Roma (Video)
Sky Italia ha annunciato Romulus, nuova serie tv diretta e scritta anche da Matteo Rovere, già regista de “Il Primo Re”, ambientata otto secoli prima della nascita di Cristo
“Una serie epica nel vero senso della parola, un prodotto di portata internazionale in cui brillerà una nuova generazione di attori italiani”: con queste parole Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming Sky Italia, ha annunciato la nuova sfida di Sky, ovvero Romulus.
Un titolo che è già un programma o, meglio, una saga epica: quella che porterà alla nascita di Roma, avvenuta otto secoli fa, e che sarà raccontata attraverso lo sguardo di tre ragazzi circondati da morte, solitudine e violenza. Alla regia, insieme a Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale, Matteo Rovere, che della serie sarà anche showrunner e produttore insieme alla sua casa di produzione, Groenlandia (la serie è prodotta anche da Cattleya). A firmare la sceneggiatura, oltre a lui, anche Filippo Gravino e Guido Iuculano.
Proprio Rovere nei mesi scorsi era uscito al cinema con “Il primo re”, rivisitazione del mito di Romolo e Remo: l’esperienza sul set di quel film non potrà non influenzare Romulus, che nei suoi dieci episodi si prenderà tutto il tempo necessario per far entrare il pubblico nel mondo primitivo e brutale della serie tv, in cui la natura e gli dei diventano gli esecutori implacabili del destino dei protagonisti. “Un racconto di sentimenti, guerra, fratellanza, coraggio e paura”, ha detto Rovere. “È un grande affresco epico, una ricostruzione fortemente realistica degli eventi che hanno portato alla fondazione di Roma. Ma soprattutto è un’indagine sulle origini e il significato profondo del potere in Occidente: un viaggio in un mondo arcaico e spaventoso, dove tutto è sacro e gli uomini sentono ovunque la presenza misteriosa e ostile degli dei”.
I protagonisti: il cast di Romulus (le cui riprese inizieranno a giugno e dureranno 28 settimane tra la Capitale e dintorni) è formato da giovani attori. Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco Di Napoli saranno Iemons, Wiros e la giovane vestale Ilia. Oltre a loro, vedremo anche Giovanni Buselli, Silvia Calderoni, Sergio Romano, Demetra Avincola, Massimiliano Rossi, Ivana Lotito, Gabriel Montesi e Vanessa Scalera.
Romulus, proprio come “Il primo re”, sarà girato in protolatino, su un set che ha meticolosamente ricostruito due città (nella foto la ricostruzione di una delle ambientazioni dell’art director Riccardo Monti), seguendo le documentazioni delle ricerche storiche. Previste migliaia di comparse, 700 stunt e centinaia di armi prodotte appositamente per la serie.
Un progetto che vuole andare oltre i confini nazionali, grazie alla distribuzione di Itv Studios Global Entertainment. “Per lanciare un progetto così ambizioso bisogna poter contare su un forte gruppo di lavoro creativo e motivato”, sono state le parole di Riccardo Tozzi di Cattleya.