Romolo + Giuly, serie Fox: conferenza stampa
La presentazione della serie comedy in onda dal 17 settembre
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12.09
Inizia la conferenza.
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12.13
Beatrice Arnera, che interpreta Giuly, è piemontese: “Non sapevo ci fosse questa rivalità così forte tra Roma sud e nord. Per interpretare Giuly sono stata aiutata anche da un coach romano”.
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12.16
Andreozzi: “Quando mi hanno proposto il personaggio di Olimpia ho avuto un brivido: una così cattiva non l’avevo mai interpretata. È anaffettiva, pensa solo al botox”.
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12.18
Andreozzi ironizza: “Uno dei motivi per cui ho accettato questo progetto è perché mio marito nella serie è Massimo Ciavarro, per vantarmi con le amiche e dire ‘mi sono fatto Ciavarro”.
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12.20
Lidia Vitale interpreta Anna Montacchi, madre di Romolo: “È stato davvero molto divertente. Noi siamo i Montacchi e Roma è nostra. Le donne di Roma Sud sono molto più di sostanza, quelle del Nord vanno solo dal medico estetico”.
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12.21
Federico Pacifici interpreta Arfio Montacchi: “Sono un rozzo tremendo, capo della nettezza urbana di Roma Sud”.
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12.24
Pannofino interpreta Edoardo Pederzoli: “Serviva un cazzaro e hanno chiamato me. Il personaggio lo è, finge di essere milanese per portare la settimana della moda a Roma”.
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12.24
Pannofino: “Auguro a questa serie la stessa fortuna che ha avuto Boris. Ha tutte le caratteristiche per avere lo stesso riscontro: originalità, buone idee e cast di primo piano”.
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12.25
Mastrota è il cattivo dei cattivi: “Da 20 anni non mi vedevo in video lontano da pentole o materassi, anche se nella prima scena un materasso c’è”.
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12.25
Mastrota: “Ho fatto il provino in un ristorante di Milano, ringrazio gli autori per aver pensato a me. Sono l’unico che recita se stesso, ma io non sono così cattivo”.
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12.26
Mastrota allude en passant alle polemiche per il promo della serie non particolarmente apprezzato (eufemismo) da alcuni napoletani che lo hanno accusato di razzismo: “Ho ricevuto una quantità di insulti che mai avevo ricevuto. Ma è stato un fraintendimento”.
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12.28
Mastrota: “Esperienza da rifare, aspetto la seconda stagione”.
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12.29
Il produttore ‘difende’ Mastrota dagli attacchi social: “Chi prende questa serie sul serio, è fuori strada, questa serie è un fantasy”.
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12.29
Il produttore Mario Gianani: “La comicità ha sempre bisogno di nuovi interpreti; la comicità è una cosa serissima, è un modo di raccontare gli italiani. Vanno stimolati nuovi talenti e nuovi linguaggi”.
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12.32
Alessandro D’Ambrosi, autore della serie e interprete di Romolo Montacchi: “Indulgenti su Roma Sud? Può sembrare più simpatica, perché è spontanea, chiassosa e fisica. In realtà Giuly ha un percorso interessante, è tanto quanto Romolo un pesce fuor d’acqua nel suo acquario”.
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12.34
Alessandro Saba, Vice President Entertainment Channels di Fox: “Il mercato è affollatissimo, fare una nuova Gomorra è banale. La vocazione di Fox è la commedia”.
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12.40
D’Ambrosi: “Usiamo una comicità grottesca e surreale, è un modo per raccontare una realtà che spesso sembra più grottesca della comicità. Nella serie mostriamo universi che collidono, ma che nella collisione riescono a trovare una identità migliore”.
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12.41
Andreozzi: “Sui social è stata messa un’intervista al mio personaggio che diceva ‘Roma Sud non esiste, l’hanno fatta per il raccordo. Milano è un quartiere di Roma Nord’. Qualcuno ha creduto lo pensassi davvero e me l’ha scritto”.
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12.43
Stefano Fregni che interpreta Teodorico Fumagalli: “Mi è stato dato del razzista e dell’imbecille. Questo dimostra che la serie è venuta bene”.
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12.45
Gli autori spiegano che nel passaggio web-tv non sono stati compiuti particolari compromessi nella sceneggiatura.
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12.46
Pannofino: “Non mi ha minacciato nessuno, sono l’unico sfigato!”.
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12.48
Quanto è stato difficile trasporre la storia dal web alla tv? “Non lo è stata, la storia aveva già una trama, una direzione in cui andare”.
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12.48
Saba: “Il web è una fucina di talenti, è una palestra che fino a pochi anni fa non c’era”.
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12.49
Saba: “L’unica cosa che abbiamo detto agli autori della serie è stata ‘è troppo romana, inventatevi qualcosa per andare oltre al raccordo'”. Così la trama si è allargata a Milano e Napoli. Finisce la conferenza.
Sta per iniziare a Palazzo Brancaccio a Roma la conferenza stampa di presentazione di Romolo + Giuly. La guerra mondiale italiana, la nuova serie comedy in onda dal 17 settembre in prima assoluta su Fox (canale 112 di Sky) prodotta dalla Wildside di Mario Gianani e Lorenzo Mieli con Lorenzo Gangarossa e con Zerosix Productions. Blogo la seguirà in liveblogging. Presente l’intero cast, il regista Michele Bertini Malgarini e i produttori.
Romolo + Giuly, serie Fox | Cast e trama
Al centro del racconto la travagliata storia d’amore tra Romolo e Giuly, coppia di eredi dei Montacchi e dei Copulati, potenti famiglie della Capitale che rimandano con ironia alla matrice shakespeariana. E così riesplode il conflitto ancestrale tra l’opulenta e “fighetta” Roma Nord e la verace e “coatta” Roma Sud. La Capitale è troppo piccola per contenere la feroce rivalità tra le due famiglie, che si combattono per conquistare la poltrona di Sindaco di Roma, rimasta vacante in attesa delle prossime elezioni.
L’incontro fortuito tra Romolo Montacchi (Alessandro D’Ambrosi, Un medico in famiglia) e Giuly Copulati (Beatrice Arnera, Addio fottuti musi verdi, Un passo dal cielo 4) – destinata, come usanza del suo mondo, a un matrimonio di convenienza – e l’inaspettata scintilla amorosa che ne scaturisce, segna l’inizio degli imprevedibili accadimenti che cambieranno per sempre il volto della Città eterna.
Ma se Roma è in lotta, il resto d’Italia non rimane a guardare, e una terribile e sotterranea minaccia incombe sulla Capitale. Napoli e Milano – capitanate rispettivamente Don Alfonso (Fortunato Cerlino, Gomorra) e da Giorgio Mastrota (nei panni di se stesso) – unite dall’odio per Roma si coalizzano nella più insospettabile delle alleanze. Le due città sono infatti esasperate dal bullismo culturale dei romani, che da sempre dileggiano i milanesi come dei noiosi stakanovisti avvolti dalla nebbia e i napoletani come “mariuoli” sommersi dai rifiuti e dal caos.
Milano è stata privata persino della settimana della moda, trasferita di peso a Roma Nord su richiesta del boss Massimo Copulati (Massimo Ciavarro, Sapore di mare 2 – un anno dopo, Celluloide), per avere “una settimana di fica in più all’anno”, mentre il Vesuvio è stato trasformato da Arfio Montacchi (Federico Pacifici, Non uccidere, La linea verticale) in un immenso inceneritore “naturale”, a seguito della chiusura della discarica di Malagrotta, giunta al collasso.
L’obiettivo di questa impensabile alleanza fra Napoli e Milano è semplice e chiara: una volta realizzata la presa di Roma, le due città intendono separare l’Italia. Al Nord un’efficientissima S.p.A., gestita da un Cda massonico a Milano; al Sud una nuova monarchia, sotto l’egemonia dei Borbone.
Ma come realizzare la presa della Città Eterna? L’amore contrastato tra Romolo e Giuly e l’inasprirsi dello scontro tra Montacchi e Copulati rappresentano l’occasione tanto attesa. La rivalità politica tra le parti si è ormai trasformata in una furibonda battaglia che coinvolge tutti i quartieri della città e le relative bande in uno scontro in bilico fra l’epico e il grottesco e senza esclusione di colpi. Finalmente il momento dell’invasione della Capitale tanto atteso dall’asse Napoli-Milano è giunto. È scoppiata la Guerra mondiale italiana.
Completano il cast di Romolo + Giuly Michela Andreozzi (nel ruolo di Olimpia Copulati), Lidia Vitale (Anna Montacchi), Niccolò Senni (Giangi Pedersoli), , Matteo Nicoletta (Dario), David Pietroni (Manuel), Stefano Fregni (Teodorico Fumagalli), Marco Gambino (Don Calogero), Lucio Patanè (Dott. Brambilla), Umberto Smaila (se stesso), Ludovica Martini (Deborah), Andrea Trovato (voce e movimenti di Tciù), e con Nunzia Schiano (Donna Assunta) e la partecipazione straordinaria di Francesco Pannofino (Pederzoli). Presenti, infine, anche Federica Cacciola (nota sul web come Martina dell’Ombra che nella serie interpreta Deborah), Le Coliche, gli Actual e un cameo d’eccezione di Giorgio Panariello.