Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015: la finale
Rocío a Sanremo 2015 | La finale
Unica valletta a scendere la scalinata dell’Ariston, Rocío è come sempre bellissima: di rosso vestita, per lei un altro abito da sirena, questa volta valorizzato dai capelli sciolti e lisci.
Pochi scambi di battute con Conti, prima di presentare il cantante, giusto il tempo di dire che è felicissima di essere a Sanremo. Vedremo se con il passare del tempo, sul palco, ci regalerà qualche parola in più.
Ed ecco, intorno a mezzanotte, arrivare anche il secondo cambio d’abito: la valletta spagnola continua a scegliere il rosso, questa volta più acceso, con un abito principesco. Ma il tempo per parlare continua a non esserci.
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015, la finale
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015 | La quarta serata
Vestito primaverile per la prima apparizione di Rocío Muñoz Morales nella quarta serata del Festival di Sanremo 2015, quella di venerdì 13 febbraio. Per lei una perfetta discesa dalle scale, un piccolo scambio con Conti per permettere di mettere a posto il palco e grandi sorrisi.
Giusto per commentare, oggi a La Vita in Diretta, commentando gli abiti delle serate Guillermo Mariotto ha detto che forse più che gli stilisti bisognerebbe ‘cambiare vallette’. Beh, è facile vestire Rocìo. Fin troppo. La sfida è vestire il resto del mondo.
Comunque Rocìo è proprio bella.
Rocìo a Sanremo 2015 – Quarta serata
(aggiornamento di Giorgia Iovane)
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015: terza serata
Arriva sul palco dell’Ariston, per la terza serata, anche la bella Rocío, con un lungo abito scuro e sbrilluccicante. Carlo Conti rimane incantato e invita il pubblico presente in sala a non trattenersi dall’esprimere meraviglia per lo spettacolo che si presenta ai loro occhi.
La modella spagnola presenta Biggio e Mandelli, leggendo in perfetto italiano il gobbo. Non c’è il tempo nemmeno per una breve dichiarazione. Ma recupera al suo secondo ingresso:
Stasera non sono in tv con Terence Hill, Carlo, ma sono qui con te… Comunque sempre a “un passo dal cielo”.
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015 – terza serata
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015 balla per Mango
E’ sempre lei l’ultima a scendere le scale dell’Ariston: anche in questa seconda serata di Sanremo 2015, di mercoledì 11 febbraio, scende bellissima dalla scalinata, avvolta da un bell’abito di Cavalli.
Il momento più emozionante della prima serata? Anche per lei Al Bano e Romina, che seguiva quando era piccola in Spagna:
“E’ stato come vedere una favola, come quando arriva il principe azzurro e tutti vissero felici e mangiarono pernici”.
Eh, in Spagna si dice così.
E dopo l’omaggio di Antonacci a Pino Daniele e il ricordo di Charlize Theron verso Mandela, Rocio balla sulle note di Lei Verrà per ricordare Mango che la proprio a Sanremo. E anche per lei qualche lacrima di commozione.
Rocìo a Sanremo 2015 – Seconda serata
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015: le dichiarazioni della conferenza stampa
Presa confidenza con il Palco dell’Ariston e i meccanismi di Sanremo, Rocío Muñoz Morales si ritrova in sala Stampa al Roof del Teatro Ariston per rispondere ai giornalisti all’indomani della prima puntata del Festival di Sanremo.
Non c’è tempo per leggere i commenti, siano essi malevoli o piacevoli:
“Non ho avuto molto tempo per leggere i commenti, ma mi sono arrivati molti messaggi da chi mi vuole bene. La più critica di tutti su di me sono io. Sono molto esigente, forse troppo. Però ho voluto lasciarmi andare e divertirmi, aprendo occhi e orecchie con persone dalle quali imparare”.
Risponde alle ‘velate’ insinuazioni sul suo arrivo all’Ariston grazie alla vita privata mettendo avanti il suo impegno e la sua passione:
“Ho 26 anni, Carlo mi ha fatto il bellissimo regalo di essere sul palco di Sanremo ed è da un anno che sono in Italia, credo che questo toglie qualunque altro tipo di dolore o chiacchiere che, tra l’altro, parlare è gratis, parlare è facile. La mia vita privata la conosco solo io e non ho niente da nascondere.”
Stasera la rivedremo in scena. Che sia giunto il momento di ballare? Il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone fa onore alle sue origini napoletane e fa capire che la signora “è trasut’ ‘e sicc’ ‘e s’è mise ‘e chiatto”. Tradotto: sul palco dell’Ariston si allargherà.
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015: “Si sente un’energia speciale su questo palco”
E arriva anche il primo cambio d’abito per la bella Rocío, che mantiene lo stesso stile, con i colori (il rosso e nero) e le forme che ricordano molto la Spagna.
Ma col cambio d’abito arriva anche il primo piccolo inconveniente: la porta delle scale non si apra e per qualche secondo è il panico, fino a quando Carlo Conti non invita i tecnici a fare qualcosa, altrimenti Rocío non può fare il suo ingresso sul palco.
Pochi secondi ed eccola scendere le scale, in tutto il suo splendore.
Rocío Muñoz Morales – primo cambio d’abito
Dopo Emma e Arisa è la volta dell’ingresso sul palco dell’Ariston di Rocío Muñoz Morales in tutta la sua bellezza. Di rosso vestita, con uno stile che ricorda la sua terra d’origine, la Spagna, la fidanzata di Raoul Bova è quella più disinvolta tra le tre vallette, perfettamente calata nel suo ruolo.
C’è subito un breve scambio di battute con Carlo Conti:
Sei elegantissimo, Carlo.
E aggiunge:
Si sente un’energia speciale su questo palco.
In un italiano praticamente perfetto, seppur con il suo caratteristico accento spagnolo. Ma arriva anche il proverbio in spagnolo, che poi Rocío traduce a vantaggio del pubblico:
Attento Carlo, fino all’ultimo momento non è sicuro che tutto vada bene.
Per lei, fino ad ora, è andato tutto benissimo.
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015 – prima serata
Rocío Muñoz Morales: chi la conosce a Madrid?
Rocío debutta questa sera sul palco dell’Ariston, insieme alle college Arisa ed Emma, al fianco di Carlo Conti.
Per sdrammatizzare un po’, abbiamo pensato di mandare un inviato a Madrid – Rocío Muñoz Morales viene da lì, per farle avere direttamente un caloroso in bocca al lupo dai suoi conterranei. Presso i quali, come potete vedere dal video, è molto popolare.
Ops.
Rocío Muñoz Morales a Sanremo 2015: le dichiarazioni nella conferenza d’apertura
E’ la valletta più chiacchierata e, in un certo senso, anche la più criticata, già prima dell’inizio del Festival, a priori. Sulla testa di Rocío Muñoz Morales, infatti, pesa il sempre attuale pregiudizio che colpisce puntualmente le “fidanzate di” o “mogli di”.
Ovviamente, non si può certo nascondere il fatto che la carriera dell’attrice e modella spagnola abbia ricevuto un impulso positivo grazie al gossip: come ben sappiamo, l’attore Raoul Bova ha lasciato la moglie Chiara Giordano, dopo 13 anni di matrimonio, per iniziare una relazione con la Morales, conosciuta sul set del film Immaturi 2 – Il viaggio.
Oltre ad essere stata chiamata per la co-conduzione del Festival di Sanremo, infatti, l’attrice e modella di Madrid è entrata a far parte anche della terza stagione della fiction di Rai 1 sbanca-Auditel, Un passo dal cielo, con Terence Hill ed Enrico Ianniello.
La presenza di Rocío Muñoz Morales è stata annunciata durante la conferenza stampa di presentazione della 65esima edizione del Festival di Sanremo che si è svolta lo scorso 13 gennaio.
Oggi, per quanto riguarda la conferenza stampa di apertura della kermesse sanremese, Carlo Conti ha svelato i motivi della scelta, non nominando Raoul Bova nemmeno per sbaglio:
Rocio l’ho vista nello spot di una fiction di successo di Raiuno e la volevo per la parte glamour. La ringrazio per l’eleganza e per la sua voglia di proporsi nel nostro paese.
Le dichiarazioni della Morales, invece, sono state ovviamente all’insegna della propositività e dell'”amore”:
Per me è una grande sorpresa trovarmi in questa realtà. E’ diventato un grande onore. Si sta lavorando con grande amore, amore per la musica, amore per far godere il pubblico italiano. Per me Sanremo è una sorpresa e voglio che anche per voi sia una sorpresa. Non so cosa farò. Sono disposta a buttarmi perché so che ho il paracadute al mio fianco.
Il paracadute in questione risponde al nome di Carlo Conti.
Seguiremo il festival di Rocío Muñoz Morales, che come sappiamo dividerà i compiti di valletta con le cantanti Emma e Arisa, giorno per giorno.