Rocco Schiavone | Ultima puntata 7 dicembre 2016 | Diretta | Riassunto e foto

Sebastiano, Brizio e Furio, dopo l’omicidio di Adele, vanno ad Aosta per riportare a casa la salma. Rocco promette all’amico che, se troverà l’assassino, lo lascerà a lui.

Schiavone è in crisi, non riesce a non pensare a quanto accaduto alla sua amica, nella sua casa.

Rocco si trasferisce in un albergo, dove passa il tempo chiuso in camera a fumare, bere e leggere i giornali.

L’unica sua compagnia, a parte Lupa, è il fantasma di Marina.

Rocco decide di seguire per conto suo le indagini sulla morte di Marina. Intanto deve far visita al questore che vuole chiarimenti su quanto accaduto.

Tornato in questura, Rocco convoca D’Intino e Deruta ai quali chiede di controllare tutti gli hotel della Valle d’Aosta la notte del delitto e il giorno seguente, facendosi dare la lista degli ospiti.

Schiavone chiede a un collega di Roma, Alfredo, di controllare i suoi vecchi casi per capire chi possa avercela con lui tanto da volerlo morto. Ma non si arriva a nulla e Schiavone decide di andare a Roma.

Prima di partire però passa da Caterina, per lasciarle Lupa per qualche giorno.

Rocco e Sebastiano, insieme a Brizio e Furio, cercano di capire chi possa essere l’assassino.

Schiavone inizia le sue indagini da una donna che anni prima ha fatto arrestare per sfruttamento della prostituzione. Ma la donna ha avuto un grave incidente d’auto ed è in ospedale. Rocco va a farle qualche domanda.

Con i suoi ‘metodi’ Rocco riesce a farla parlare, ottenendo il nome di un certo Antonio che dovrebbe sapere qualcosa.

E anche con lui i metodi di Schiavone funzionano. La strada da seguire ora c’è.

Il prossimo passo è parlare con un buttafuori che però non sembra sapere nulla. Ma basta una telefonata dell’uomo al fratello, che vende sotto banco armi, per arrivare al nome del possibile assassino: Enzo Baiocchi. Il buttafuori, però, non intende farne parola con Rocco.

Nella casa che divideva con Marina, per Schiavone è impossibile non pensare ai momenti felice vissuti con la moglie.

Rocco torna ad Aosta.

E riprende le sue indagini personali, scoprendo che la pistola che ha sparato e ha ucciso Adele ha già sparato e ucciso, a Roma, durante una rapina.

Ma anche Sebastiano a Roma continua le sue indagini e vuole lasciare Rocco fuori dalla questione, anche se i suoi amici non sono d’accordo.

Quando Rocco torna in albergo trova ad aspettarlo Anna, che vuole spiegazioni sul perché lui sia sparito.

La discussione si chiude solo quando Rocco, su richiesta della ragazza, dice le fatidiche parole “Io non ti amo”.

Sebastiano, per cercare l’assassino di Adele, ammazza di botte un negoziante cinese. E da lui scopre che a sparare alla rapina è stato il buttafuori.

Sebastiano e Brizio lo affrontano e scoprono che il buttafuori, dopo l’omicidio, ha dato la pistola a suo fratello.

Italo trova una nuova casa a Rocco.

Sebastiano e Brizio sono sulle tracce del fratello del buttafuori, che ha però lasciato la casa dove viveva con l’anziana madre.

Rocco intanto, nella lista avuta da D’intino e Deruta, trova il nome che cercava: Corrado Pizzuti.

E scopre che l’uomo da qualche giorno è scomparso da Francavilla al Mare, c’è una denuncia di scomparsa.

Caterina però capisce che Rocco sta indagando di nascosto e lo affronta. “Ricattandolo” riesce a convincerlo a portarla con lui. Ma Schiavone non vuole coinvolgerla e la semina subito.

Il vicequestore, da solo, raggiunge Francavilla al Mare e con l’aiuto della fidanzata di Pizzuti lo va a cercare a casa sua. E lì trova una traccia di sangue.

Intanto scopriamo che Pizzuti guidava la macchina del killer che uccise Marina, tale Baiocchi Quest’ultimo è poi morto in Argentina. Rocco è certo che sia il fratello Enzo l’assassino di Adele..

Rocco torna a Roma e insieme a Sebastiano, Furio e Brizio va a cercare Enzo Baiocchi, iniziando da casa della figlia, che però dice di non sapere nulla. E’ il nipotino dell’uomo, però, a parlare e a indirizzare Schiavone.

Schiavone e i suoi amici raggiungono il vecchio casolare dove si nasconde Baiocchi. E lì Rocco rivela a Brizio e Furio che Luigi Baiocchi non è morto in Argentina, è stato lui a ucciderlo e farlo sparire per vendicare Marina.

Intanto Enzo si è nascosto per bene e i 4 amici non lo trovano.

Rocco torna ad Aosta e va a scusarsi con Caterina. A lei racconta la verità su Baiocchi e sulla morte di sua moglie, omettendo però che è stato lui a uccidere Luigi.

Caterina cerca di baciare Rocco, ma lui l’abbraccia, fermandola.

Con l’aiuto di Italo Rocco ha finalmente una nuova casa.

Il procuratore convoca Rocco e gli fa sapere di aver capito che lui sa il nome dell’assassino di Adele, ma non lo vuole dire. Schiavone nega, ma il magistrato non gli crede.

Mentre Baiocchi si prepara alla prossima mossa, Rocco si libera della pistola non rintracciabile avuta dagli amici, gettandola nel fiume.