Roberto Fico: “Chiuderei Porta a Porta (e anche la Commissione di Vigilanza Rai)”
Il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai non apprezza Porta a Porta. E non solo…
Tira aria di cambiamento in casa Rai? Forse è ancora troppo presto per dirlo. Ciò che è certo è che Roberto Fico, presidente della Commissione Vigilanza Rai, se lo auspica. Ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Radio 2, l’esponente del Movimento Cinque Stelle ha infatti dichiarato di non essere particolarmente a favore di un programma storico della prima rete del servizio pubblico, Porta a Porta. Tanto che lo vorrebbe vedere…chiuso.
Porta a Porta? Io credo che quella trasmissione vada totalmente rinnovata, da quanto tempo va avanti? Bisogna cercare di rinnovarla. Io comunque la chiuderei e farei un altro tipo di programma. Vespa ha un contratto, non è nemmeno un dipendente Rai. Dagli organi di stampa apprendiamo che ha un contratto milionario…
Queste le parole di Fico che sembra avere le idee piuttosto chiare anche su chi potrebbe prendere il posto di Bruno Vespa alla conduzione di questo ipotetico nuovo talk show. O almeno la persona a cui non affiderebbe il programma:
Floris? Non credo che lo farei condurre a lui: ci sono tanti giovani bravi che potremmo far emergere.
Però, inevitabilmente, sarebbe un danno se Giovanni Floris pensasse di passare a Mediaset (e ci riuscisse pure), giusto?
E’ Crozza la grande forza di Ballarò, lui è molto seguito e molto visto.
Laconico e incisivo, tanto quanto lo è la bocciatura che Fico riserva anche ad un altro fiore all’occhiello di casa Rai:
L’Arena è un’altra trasmissione che non mi piace. Non la conduzione di Giletti ma il programma.
Infine l’accetta nichilista di Fico si concentra anche contro la stessa Commissione di Vigilanza Rai di cui, ricordiamo, è attuale presidente:
La Commissione Vigilanza si potrebbe chiudere ma all’interno di una riforma di sistema della Governance Rai, si potrebbero ricostituire sotto le Commissioni cultura alcune funzioni della Commissione Vigilanza. Bisognerebbe abolire la legge Gasparri, io vorrei esser l’ultimo presidente della Commissione.