Robert Kirkman lavora a 5 Years, progetto pre-apocalittico su più nazioni (Italia compresa)
Netflix ordina un procedurale europeo, Criminal, con episodi ambientati nel Regno Unito, Francia, Germania e Spagna
Locale e globale, il cosiddetto “glocal” contagia sempre più il mondo delle serie tv complici anche i servizi di streaming globali che portano in più paesi progetti magari soltanto locali.
La prossima frontiera è lo sviluppo di serie tv che possano effettivamente riunire il glocal, il locale e il globale, nell’arco di più episodi. Progetti quindi non pensati per un solo paese ma con una produzione sia nazionale che internazionale.
Robert Kirkman, creatore di The Walking Dead, con la sua Skybound Entertainment grazie alla società di produzione e distribuzione Entertainment One (eOne) sta lavorando a un progetto che va proprio in questa direzione. Nato da un’idea di Kirkman 5 Years è una serie tv ambientata 5 anni prima che un meteorite colpisca la terra. Il progetto di questa serie tv era già stato annunciato nel corso del 2016 realizzato in collaborazione con la piattaforma di streaming Viki dedicata alle produzioni coreane.
Five Years (all’epoca il numero ancora non c’era) era pensato come un drama coreano su una famiglia che vive con l’incombente arrivo del meteorite. La prima stagione doveva avere 16 episodi distribuiti in tutto il mondo su Viki, ma tutto questo nel frattempo si è evoluto.
Con in mano accordi già con il Regno Unito, l’Amierica Latina, la Germania, ovviamente la Corea, l’India, la Russia la Cina e anche l’Italia, il progetto si è trasformato. L’obiettivo è ora la realizzazione di serie tv composte da 5 stagioni o più per ciascun mercato, recitato nella lingua del luogo o della nazione, ambientato in quella zona specifica ma con un’unico piano temporale che unisce le diverse serie tv. In pratica Kirkman e la sua squadra realizzeranno diverse serie tv ambientate in diversi paesi ma tutte nello stesso mondo che sta per essere colpito dal meteorite.
“Lavorare a 5 Years sarà un’esperienza straordinaria perchè ci permetterà di scoprire come sceneggiatori e registi lavorano in diverse parti del mondo raccontando storie diverse ma con al centro lo stesso tema“. Peter Micelli di eOne ha commentato sottolineando come in Skybound abbiano trovato la loro stessa voglia di raccontare storie dal sapore internazionale rompendo gli schemi.
Sicuramente sarà interessante seguire questo progetto nei prossimi mesi per scoprire i nomi coinvolti, i soggetti interessati e dove sarà distribuito nei vari paesi anche e sembra d’obbligo il coinvolgimento di una piattaforma di streaming che possa contenere tutte le diverse versioni rilasciate contemporaneamente.
Criminal un procedurale su più paesi per Netflix
Decisamente glocal è anche il progetto Criminal un procedurale poliziesco di Netflix che sarà ambientato in 4 paesi diversi: Francia, Spagna, Germania e Regno Unito, con l’Italia tagliata fuori.
Criminal, ordinato in 12 episodi, è descritto come un’intenso poliziesco ambientato nella stanza degli interrogatori, spostando l’attenzione sul gioco mentale tra poliziotti e sospettati. I 12 episodi saranno prodotti dal centro di produzione Ciudad de la Tele di Madrid. Gli episodi saranno diretti e scritti da talenti provenienti da ciascuno dei paesi coinvolti, recitati nella loro lingua, con 3 episodi per ogni paesi.
George Kay e Jim Field Smith hanno co-creato la serie e ne saranno showrunner per dare comunque uno spirito unitario a tutto il progetto. Kay sarà lo sceneggiatore degli episodi inglesi e Smith il regista. Gli episodi francesi saranno scritto da Frederic Mermoud (anche regista), Antonin Martin-Hilbert e Mathieu Missoffe. Oliver Hirschbiegl sarà il regista degli episodi tedeschi con Bernd Lange e Sebastian Heeg come sceneggiatori. Alejandro Hernandez e Manuel Martin Cuenca si occuperanno di quelli spagnoli con Mariano Barroso alla regia.