Rivelazioni Wikileaks: la Tv Al-Jazeera non sarebbe indipendente
In mezzo a tutto l’inciucio delle rivelazioni fatte da Wikilieaks si iniziano a delineare scenari che mostrano come anche la Tv non sia esente dal gioco del controllo sulla scena della politica estera e internazionale. Insomma, quel che veniva prospettato da George Orwell in 1984 sembra sempre più prossimo alla realtà. Questa volta sotto l’analisi
In mezzo a tutto l’inciucio delle rivelazioni fatte da Wikilieaks si iniziano a delineare scenari che mostrano come anche la Tv non sia esente dal gioco del controllo sulla scena della politica estera e internazionale. Insomma, quel che veniva prospettato da George Orwell in 1984 sembra sempre più prossimo alla realtà. Questa volta sotto l’analisi ricavata dai cablogrammi pubblicati c’è finita Al-Jazeera la tv del Qatar che si è sempre distinta per il suo approccio corretto verso tutte le questioni medio orientali.
Ebbene, secondo il rapporto Qatar using al-Jazeera as bargaining tool contrassegnato da “secret” e pubblicato da The Guardian si evincerebbe che proprio il Qatar avrebbe adoperato la Tv per controllare la politica in medio oriente. Si dice che il canale delle notizie sia stato usato come merce di scambio durante i negoziati di politica estera. Uno strumento informale, ma pur sempre uno strumento di gestione e controllo. Insomma, se i giornalisti hanno diretto meno critiche e più lodi ai rappresenti reali dell’Arabia saudita potrebbe essere dovuto a accordi e non a libertà di stampa. Nel gioco delle contrattazioni anche gli Usa che non avrebbero potuto giocare il loro ruolo di pupari.
Al-Jazeera smentisce categoricamente tanto che sul suo sito si legge:
Si insiste sul fatto che i suoi giornalisti operano con indipendenza editoriale completa, nonostante debbano affrontare pressioni da parte dei governi internazionali.
[Foto | Al Jazeera]