“Molto rumore per nulla” potremmo dire a proposito della polemica che si è sollevata su Stefano Orofino, vincitore della seconda puntata del Rischiatutto, il celebre quiz portato al successo da Mike Bongiorno e tornato in tv su Rai 1 con Fabio Fazio.
Nella seconda serata dello show, infatti, si sono sfidati concorrenti comuni (dopo i vip dell’esordio) e Stefano Orofino, insegnante calabrese, ha vinto portando come materia la storia della Juventus. In tanti hanno sottolineato l’errore in una risposta data dal vincitore e cioè nella domanda che riguardava i giocatori sostituiti dalla Juventus durante la finale di Champions League del 22 maggio 1996 contro l’Ajax. Il concorrente ha riportato correttamente le prime due sostituzioni, sull’ultima avrebbe sbagliato affermando che Ravanelli ha sostituito Padovano mentre beninformati e siti ufficiali sostengono esattamente il contrario. Nel nostro live sottolineammo,in effetti, la confusione nella risposta e l’eccessiva rapidità di Fazio nel dare buona la risposta, limitandosi a guardare il Signor No.
Ma sembrerebbe insussistente la polemica in quanto la risposta sarebbe corretta. A segnalarlo è arrivato dapprima un comunicato stampa della RAI in cui si legge:
Stefano Orofino, il concorrente che venerdì sera ha vinto la prima puntata di Rischiatutto presentandosi sulla storia della Juventus, ha risposto correttamente a tutte le domande del raddoppio nella cabina. Contrariamente a quanto si legge su alcuni siti, secondo i quali ci sarebbe un errore in una delle risposte, il concorrente ha dato tutte le risposte esatte. Nella domanda, infatti, NON gli si chiedevano l’ordine o la modalità dei cambi dei giocatori ma SOLAMENTE: “quali giocatori, cambi compresi, Marcello Lippi fece scendere in campo”, e tutti i nomi sono stati detti da Orofino. Pertanto, ai fini della risposta alla domanda, è irrilevante che abbia invertito il cambio Ravanelli-Padovano (dicendo prima Padovano poi Ravanelli).
Poi, sulle pagine di Repubblica, il commento del Signor No Ludovico Peregrini:
Noi non chiedevamo i giocatori che furono sostituiti e da chi, ma soltanto i nomi dei giocatori che in quella partita erano scesi in campo, schierati da Lippi. E tutti i nomi sono stati detti da Orofino. Per noi bastava.