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Rischiatutto, conferenza stampa in diretta

La conferenza stampa di Rischiatutto (dal 27 ottobre su Rai 3): presenti Antonio Campo dall’Orto, Daria Bignardi e Fabio Fazio.

pubblicato 24 Ottobre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 15:59

  • 12.04

    La conferenza sta per iniziare.

  • 12.23

    Inizia la conferenza. Il DG Campo dall’Orto: “Non mi capita spesso di avere la possibilità di essere part del racconto di alcuni pezzi importanti della costruzione della Rai. Ci tengo molto. Ricordo ancora l’emozione di entrare qui qualche mese fa, questo studio che riproduce in maniera perfetta lo studio delle vecchie edizioni. Questo non è solo un programma televisivo, è un simbolo di cosa vorremmo e vorrei da questa nostra Rai che vuol essere contemporanea ed inclusiva. Ci stiamo provando con l’innovazione. Innovazione è Rai Play. E’ portare Bolle su Rai 1 o fare I Medici. E’ portare degli elementi mai visti a Nemo. E’ CasaBianca o l’incrocio fra Pif e Saviano su Rai 3”.

  • 12.28

    “Rischiatutto ha l’ambizione di far dialogare il passato con il presente. L’idea nacque a Fabio Fazio ancora prima del mio arrivo e gliene rendo merito. Rischiatutto è un evento emozionale, riporta a cose che abbiamo vissuto da piccoli. L’operazione è partita su Rai 1 con audacia e coraggio, ne sono uscite due serate di grande successo non solo per gli ascolti: la nostra azienda può ancora creare eventi collettivi”.

  • 12.29

    “Fabio Fazio riesce ad essere popolare e sofisticato, è importante. Siamo qui oggi a raccontare un altro pezzo. Volevo augurare un grosso in bocca al lupo, teniamo molto a questa operazione. Noi ci siamo per supportare rete e Fabio in questo nuovo pezzo”.

  • 12.31

    Daria Bignardi, direttrice di Rai 3: “Lo studio è ancora più bello rispetto al test della scorsa volta. Sono contentissima per mille motivi, uno anche personale: quando ero piccola, il giovedì sera era una festa perché il babbo veniva in soggiorno e guardava la televisione con noi della famiglia. E’ un ricordo banalissimo, però il giovedì era un evento. Rischiatutto è un simbolo dei bei programmi della Rai. L’intuizione di Fabio è stata semplice ed eccezionale. La sua meticolosità ed il suo coraggio nell’interpretare con uno spirito totalmente contemporaneo Rischiatutto l’ho trovato straordinario. Fabio è uno di quei conduttori che si mettono in discussione ogni minuto, è il suo segreto per essere sempre meglio. E’ quasi una sua ossessione, ossessione per noi meravigliosa perché ci spinge a fare sempre meglio per essere all’altezza delle sue aspettative”..

  • 12.34

    “La rete va molto bene al di là di un solo episodio (si riferisce al martedì, ndr), siamo mezzo punto settimanale più dello scorso anno con le nostre scelte di palinsesto. Il lunedì di Rai 3 va benissimo, così come la domenica. Stiamo facendo delle operazioni (quella di Pif, Fuocoammare, Casa Bianca). La rete è accesa, sana, vitale”.

  • 12.37

    Daniela Bongiorno: “Ho vissuto quel periodo di Rischiatutto, ho vissuto quell’epoca. Quando sono tornata qui per la prima volta con Fabio, è stata un’emozione bellissima. Fabio è bravissimo, contemporaneo, preciso, professionista… ma Mike era ancora più rompiballe di lui, lo sgridava tantissimo. Mike percepiva Fabio come il suo alunno. Abitavamo vicini, ci siamo frequentati anche fuori dalla tv”.

  • 12.39

    Fabio Fazio: “Vorrei dire grazie, soprattutto. Grazie alla famiglia Bongiorno perché hanno accettato di consegnarmi l’oggetto più delicato di Mike. C’è la massima onestà intellettuale e rispetto verso questo oggetto, spero che si veda e spero che questa edizione ne conservi il ricordo senza intaccarlo minimamente”.

  • 12.41

    “Grazie a Daria Bignardi e Campo dall’Orto. Il fatto che oggi siano presenti sul luogo del prodotto è un bel segnale. Daria con grande coraggio ha sostenuto su Rai 3 questo lavoro di sinergia, è la prima volta che Rai 1 e Rai 3 lavorano insieme. E’ uno straordinario segno dei tempi, fa capire quanto sia centrale il prodotto”.

  • 12.42

    “Questo gioco in televisione ristabilisce un ruolo di fiducia fra il pubblico e la Rai. E fa marchio. Rischiatutto, poi, è proprio divertente. Io mi diverto come un bambino. Abbiamo ricostruito tutto, lo studio è fedele all’originale. Abbiamo ricostruito anche il Signor No, è uguale all’originale… ma si capisce che non è originale perché questo ride (scherza, ndr)”.

  • 12.43

    “Rischiatutto è semplice, è un classico. Da lì sono nati tutti gli altri quiz. L’ascolto della primavera è stato importante, ma dice davvero che questo non è soltanto un programma televisivo ma che è un evento emotivo”.

  • 12.44

    “Avremo molte sorprese. La novità è la ‘materie vivente’, c’è Carlo Verdone alla prima puntata: ci sarà da ridere. C’è la regia di Stefano Vicario, un grazie infinito va a lui. E poi c’è la squadra di autori che è strana. Abbiamo scelto di avere uno che c’era, il Signor No, che ha la memoria di chi l’ha fatto; e poi tre giovani autori con meno di 35 anni che non ne sanno nulla, loro portano il valore della contemporaneità”.

  • 12.46

    “La parola Allegria si dirà solo una volta all’inizio, quella parola non si può toccare”.

  • 12.47

    Il Signor No: “Ho un rapporto bellissimo con Fabio, c’è grande complicità. Il motivo per cui sono qui è perché mi è piaciuto il modo di Fabio che ha avuto sin dall’inizio verso il programma: rispetto verso l’originale e la trasposizione moderna del quiz. Ho detto subito di sì, è stato l’inizio di un lavoro ben fatto. E’ come una macchina del tempo per me, mi ha portato indietro di tanti anni. Mi piace esserci”.

  • 12.48

    Daniela Bongiorno: “Ero gelosissima del Signor No, passava le ore al telefono con Mike”.

  • 12.49

    Capitolo vallette. Fazio: “Noi non facciamo Rischiatutto, giochiamo a Rischiatutto, Ci dev’essere il ruolo della valletta e la facciamo interpretare ogni volta ad una giovane attrice del cinema italiano. Avremo anche una sigla di coda: Buena fortuna di Raphael Gualazzi e Malika Ayane. Ci saranno Malika e Raphael a cantarla alla prima puntata”.

  • 12.52

    La signora Bongiorno propone un “museo sulla televisione”, “dove si raccolgono le cose più pop dei personaggi che hanno fatto la televisione: Mike, Tortora, Corrago, Sandra e Raimondo”. “Noi della famiglia Bongiorno siamo pronti a regalare tutto l’archivio, il comune di Milano credo sia disponibile: sarebbe bello farlo”.

  • 12.53

    Spazio alle domande. Quali saranno gli ospiti? Fazio: “Non vorrei anticipare molto. Nella seconda puntata ci sarà Ornella Muti per la materia vivente, non dico altro”.

  • 12.54

    Sabina Ciuffini non ci sarà, dunque? Fazio: “Non ci sarà. E’ stata invitata, qualora ritenesse di venire è la benvenuta. Ma la valletta deve essere l’interpretazione di quel ruolo, abbiamo scelto questa strada delle attrici”.

  • 12.57

    Sinergia Rai 1-Rai 3. Bignardi: “Forse non ho ringraziato abbastanza i colleghi di Rai 1. Sono in Rai da otto mesi e mezzo, non so se era già stato fatto ma è stato bellissimo lavorare insieme. E’ proprio bello, è un pazzo aziendale: ci si mette insieme e si lavora. Rai 3 è una rete di grandi volti, è la rete di grandi personaggi. Però Fabio ha la capacità di fare programmi meravigliosi, curati. Ho un’ammirazione sconfinata nei suoi confronti, ha la capacità di rinnovarsi in continuazione. Ho combattuto ed insistito perché Rischiatutto rimanesse a Rai 3, Fabio è la Rai 3 più bella”.

  • 13.02

    Campo dall’Orto: “Fabio è molto Rai. Ha una storia legata a Rai 3, ho creduto fosse giusto fare quelle due serate su Rai 1. L’azienda deve avere al centro il prodotto che può avere spazi diversi, anche su rete diverse”.

  • 13.05

    Fazio svela altri ospiti. Cochi e Renato, Aldo Giovanni e Giacomo, Terence Hill saranno materie viventi nelle varie puntate. Matilde Gioli alla prima, Cristiana Capotondi, Margareth Madè, Greta Scarano, Matilde De Angelis, Alessandra Mastronardi saranno le vallette nelle puntate: “Son tutte impegnate sul set, non ho la possibilità di dirvi con precisione quando ci saranno”.

  • 13.08

    Il Signor No fa una domanda ai giornalisit: “Cosa è una nomofobia?”. “E’ la paura di non essere connessi con la rete”.

  • 13.11

    Fazio: “La televisione deve fare il suo mestiere. Rischiatutto deve vendere il divertimento e la passione verso qualcosa. Non veniva definito come un programma culturale ma nozionistico”. Bongiorno: “Rischiatutto era un collante nelle famiglie, la televisione entrava nelle case degli italiani”.

  • 13.16

    Obiettivi di share? Fazio: “Nella media”. Bignardi: “La media di rete è 7-7,30%. Vogliamo fare un paio di punto in più rispetto alla media?!”. Fazio: “L’importante è non farne due in meno, il 10% oggi è un risultato lontano. L’obiettivo non è fare ascolto ma tutto il resto. Noi siamo servizio pubblico perché possiamo rischiare senza risultati certil”. Campo dall’Orto: “Il tema nostro è provare a lavorare su come rappresentare le cose. L’approccio pedagogico non ha più senso di esistere, le persone fanno da filtro a quello che a loro arriva. Il nostro compito è portare elementi stranianti. Rai è ancora elemento di identità collettiva, ma il modo con cui si aggregano le persone è sempre lo stesso”.

  • 13.21

    La conferenza finisce qua.

Questa mattina, presso il Centro di Produzione Tv Rai di Via Mecenate a Milano, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di Rischiatutto made in Fabio Fazio. Lo storico quiz, ereditato da Mike Bongiorno, tornerà su Rai 3 giovedì 27 ottobre. In ogni puntata un’attrice del cinema italiano interpreterà il ruolo della valletta e un ospite, fra i più amati dal Pubblico, sarà materia vivente del tabellone. Previste nove puntate.

Ne parleranno il direttore generale Antonio Campo dall’Orto, la direttrice di Rai 3 Daria Bignardi, il conduttore Fabio Fazio, il ‘signor no’ Ludovico Peregrini e la vedova Bongiorno, Daniela Bongiorno.